domenica 23 ottobre 2022

❤ L'ECO DI OGNI PASSO COMPIUTO (n.44) (Tra "ma" e "perché" la continua ricerca di sé)

- Non posso fare a meno di chiedermelo, e per questo lo chiedo anche a voi che credete. Ma perché l'entità suprema, Dio così come la chiamate, non fa niente per proteggere coloro che non hanno mai fatto del male ad alcuno? - Come Te... intendi? - Si, ma non mi riferivo a me stesso, piuttosto in generale. Perché con tanto male in giro, e dolori e malattie, qualche dubbio sarà pur lecito. Una conversazione difficile quella dell'altro giorno, complesso parlare di libero arbitrio e fede che non ha bisogno di toccare né vedere, quando dall'altra parte si richiede massima concretezza. - Cerchi delle risposte ai Tuoi perché, non ti fermi, ti rigeneri. Vivi consapevolmente e non ti lasci vivere. Anche questo è proteggere. Tu proteggi Te stesso con una forza che supera il pensabile, perché non viene da Te. L'uomo deve guardarsi dentro, nel profondo. Si farà delle domande cui cercherà di rispondere, forse non ci riuscirà ma sicuramente prenderà consapevolezza della parte spirituale che gli appartiene. Non sarà poi chi si percuote il petto a ora e luogo stabiliti, il perfetto cristiano... ché altro vuol dire. Sentire il bene e il male, distinguerli e non confonderli in segreto a proprio piacimento... rispettare l'Altro e seguire l'unica voce che vale, la coscienza che volge sempre al giusto. Quanti sono dei buoni cristiani senza saperlo, e quanti al contrario pensano di esserlo solo perché si sono dotati di un ideale "tesserino da timbrare". Questi ultimi possono prendere in giro chi li guarda ma non certo il buon Padre e nemmeno se stessi.

2 commenti:

  1. La domanda è eterna, perché Dio permette il male?
    La mia risposta è: perché dobbiamo passare attraverso la Croce per andare in Paradiso.
    Ecco, tutto qua. Grazie per le tue riflessioni.

    RispondiElimina
  2. ... e grazie a Te per la risposta.
    Un abbraccio, Filippo.

    RispondiElimina