domenica 8 maggio 2022

E NON CONTANO QUESTI ANNI TRASCORSI (n.76) (Elaborare)

Ho il continuo dono delle relazioni, autentici legami, che non mi lesinano nulla, dal confronto alle dimostrazioni di affetto.
Sono fortunata, ma c'è un prezzo da pagare a volte, quando per qualcuno la sorte è matrigna.
Allora grande è il dolore, devo elaborare e i tempi, ahimè diventano sempre più lunghi. Così più volte mi ha sfiorato il pensiero di "abbandonare", mettere tutti i ricordi in una scatola, legarla con un bel nastro verde speranza, e dedicarmi ad altro.
E quando l'ho pensato è successo ciò che mi capita spesso... uno sguardo senza sottintesi, una frase accogliente che mi fa sentire a casa mia.
Siedi qui, accanto a me...
E torno in campo più convinta che mai.
Nella vita è un continuo elaborare.
Si elabora una perdita, un abbandono, un'esperienza estrema.
Si elaborano pure i ricordi perché diventino linfa vitale per continuare.
Non sono tempi uguali per tutti, e soprattutto le modalità non possono definirsi sempre classiche, a volte sono sogni, altre è la preghiera, ma anche la quotidianità nell'espressione che mai s'immaginerebbe.
Elaborare e rielaborare ancora per metabolizzare, cosa già non molto facile.
Perché il termine lo spiega, è fare proprio l'evento, farlo entrare in circolo col sangue ciò che è stato e poi... non rendersene conto più.
"Ci sono sofferenze nella vita che scavano
nella persona come buchi di un flauto e
la voce dello spirito ne esce melodiosa"
- V. Brancati -
Potrebbe essere un'immagine raffigurante fiore e testo

Nessun commento:

Posta un commento