giovedì 20 gennaio 2022

IL GRANDE PROGETTO (n.72) ( Rigenerarsi di desiderio)

Dopo un paio di giorni "di rendita", durante i quali ho fatto tutt'altro da ciò che faccio abitualmente, sentendomi doppia e per amor di pace, ho cercato e trovato il "desiderio" di tornare a casa. Anche se a volte sono stufa di quelle pareti, e mi muovo come un automa senza provare il gusto di ciò che faccio, che potrei fare o addirittura creare con sana fatica rigenerante.
Così ho trascorso metà della giornata a spignattare, cucinare complicato tentando di provare il piacere di farlo, senza pensare al dopo.
E mentre operavo quasi in modo inerte, ho preso a percepire gli odori, sentirne il gusto, desiderare di sedere a tavola per il pranzo.
Come in realtà dovrebbe essere sempre, se la monotonia dell'abitudine non giungesse a soffocare il desiderio.
Alla fine mi sono autorigenerata, così come affermò una volta il marito di una paziente...
Tu sei come il generatore di corrente, ti rigeneri ricaricando.
Il luogo non era la mia cucina, ma uguale il desiderio. Ricaricare/armi di serenità.
"Quando io studio, spiego, scrivo, anche se mi costa fatica, sono in stato di grazia, e quella fatica si trasforma in luce, come fa la dinamo di una bicicletta, perché su tutto prevale il sentimento di una vita piena di senso"
- Alessandro D'Avenia -
Potrebbe essere un'immagine raffigurante fuochi_d'artificio e testo

2 commenti:

  1. "spignattare" simpaticissimo.. ci si ricarica si.. e scrivere immagino significhi tanto per te, come per me.. ;)

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  2. Tantissimo, caro Franco.

    ps... mi faccio viva presto. Per il libro ti contatto via mail.

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