sabato 22 gennaio 2022

IL GRANDE PROGETTO (n.73) (Come su un foglio bianco)


La vita è all'inizio come un bel foglio bianco, immacolato, alcun segno e senza sgualciture.
Profuma di nuovo la vita all'inizio, e si vorrebbe, e ci s'impegna pure, mantenerla uguale, però...
Da una conversazione telefonica con un'Amica tra quelle che contano...
Sono stanca.
No, sei sfiduciata, perché Tu non ti stanchi mai.
È tanto, ora è davvero troppo.
Ricorda quante volte ne abbiamo parlato, hai i Tuoi rituali e un obiettivo, perciò lo vedi, ne vale sempre la pena.
Afferra un semplice pensiero e stringilo forte e poi ripeti a Te stessa, non può finire tutto questo... ho ancora tanto, troppo da fare.
Non è così?
Ma a questo punto mi si chiederà, che cosa c'entrano queste parole con un foglio bianco?
Leggete il breve racconto che segue, e comprenderete...
"Una volta un maestro fece una macchiolina nera nel centro di un bel foglio di carta bianco e poi lo mostrò agli allievi.
“Che cosa vedete? ”, chiese.
“Una macchia nera! ”, risposero in coro.
“Avete visto tutti la macchia nera che è piccola piccola”, ribatté il maestro, “e nessuno ha visto il grande foglio bianco”.
La vita è una serie di momenti: il vero successo sta nel viverli tutti. Non rischiare di perdere il grande foglio bianco per inseguire una macchiolina nera, perché il grande foglio bianco è la tua isola, ed è proprio davanti a te.
Così sono gli uomini: capaci solo di vedere le macchie nere, non sanno riconoscere l’immenso foglio bianco che è la loro vita. Tutti noi dovremmo essere, invece, consapevoli, che, nonostante le macchie nere della nostra esistenza, c’è, anche se nascosto, un bel foglio bianco, simbolo della vita, che vale sempre la pena di essere vissuta".
Non tutti i fogli bianchi portano macchie, ma è certo che col tempo qualche riga fuori posto o un certo ingiallimento si riscontreranno. Saranno cose da apprezzare comunque, significherà che il foglio ha sfidato l'uso e ha resistito.
Difficile cestinarlo.
Potrebbe essere un'immagine raffigurante testo

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