lunedì 3 gennaio 2022

IL GRANDE PROGETTO (n.55) (Auguri sulle righe)



Saranno stati interpretati in tale modo, sulle righe, un po' strani, quasi contrariati i miei auguri di fine anno.

A rileggere, l'ho capito anch'io e rimediato in qualche modo. Ed è diventato un augurio tra le righe.

La speranza non si può negare, e se pure contesto, situazioni, atteggiamenti non promettono un granché, cerchiamo di trovare il meglio nel poco che abbiamo, in ciò che nessuno può toglierci

Così sorridenti e consapevoli, stasera ci ritroviamo anche gioiosi. Il modo giusto per incominciare un nuovo anno. Dovrebbe andare sempre così.

Abbiamo in dotazione altri 365 giorni, un bel traguardo.

E pure al gradino più basso di quell'unico podio, possiamo sussurrare a gran voce... ce l'abbiamo fatta!

Per Te, per me... per bastarci l'un l'Altro. Da remoto o in presenza, il Cuore ci sta sempre, e non solo.

Siamo stati e saremo concreti fino in fondo. Avviamoci insieme compatti ed uniti, poi si vedrà.

Ancora... Buon Anno.

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