lunedì 19 luglio 2021

MI RILEGGO... (n.91) (Pazienza "a pelle")


  



Pazienza come seconda pelle, perché non si perda facilmente. 

Il tempo passa e resta uguale, anzi a dirla tutta è anche meglio, perché frutto di continuo allenamento.

Quindi come si fa ad essere sempre paziente? Semplice è il segreto, un po' di Pulcinella, concentrarsi su se stessi, il momento, e ciò che si vuole veramente.

Non è l'equivalente di una "formula magica", è solo un"ottica diversa, probabile sia pure la più furba.

Umiltà, gratitudine e amore in senso assoluto e generale.

Qualche esempio? Giusto un paio, semplici, diciamo "terra terra", perché di pazienza c'è bisogno pure a larga scala.

A Chi si lamenta delle lunghe attese dico...

Non guardare di continuo l'orologio, le lancette hanno spazio limitato come pure tempo, Tu aspetta il Tuo, e intanto pensa che almeno ne hai abbastanza per pensare.

E a Chi continua spazientito a scuotere il capo in senso di diniego, replico... se proprio devi, fallo in su e giù. Ti verrà fuori spontaneo un bel sorriso.

Così tutto si risolve, e poi... poi mi fermo qui.

Già... ogni giorno siamo chiamati all'esercizio di tale, faticosa virtù. Sempre facile non è, però possibile. 

Mi elogiano per la grande pazienza, forse qualcuno la intenderà per altro. Solo io so quale esercizio comporta e quanto sentimento sincero l'alimenta.

Oggi appunto... per me tanta, tanta santa Pazienza, uguale fu anche ieri e l'altro ieri ancora, e di sicuro sarà così pure domani. 

Intanto anche per oggi è andata. Devo ritenermi soddisfatta. Allenamento pienamente superato.

2 commenti:

  1. Arrivano gli elogi per la forza e la pazienza..ma dobbiamo saperlo essere davvero, forti e pazienti, e ogni tanto si traballa..

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  2. Vero, Franco. Ma siamo esseri umani, e quando i venti rinforzano come canne oscilliamo.
    Un caro saluto.

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