domenica 4 luglio 2021

MI RILEGGO... (n.75) (Senza tante parole)


A volte mettersi in gioco costa caro prezzo. Perché si soffre davvero.
Il dolore dell'Altro diventa il tuo dolore, e non puoi condividerlo, perché nessuno capirebbe.
Allora non sarebbe meglio farsi da parte per un po' e poi cancellare dalla memoria?
Beato Chi riesce, è difficile quando c'è serietà negli impegni assunti dalla propria sensibilità e non manca un'ottima memoria.
Si infilano "memorie", l'una dopo l'altra e poi nella mente si guardano " ben allineate", mai "accatastate" come legna da bruciare.
E infine si riflette, si elabora perché speranza sia mai persa.
Siamo Tutti scintille di una fiamma inestinguibile.
È l'Amore di Dio?
È la potenza dell'Universo?
È la Vita che mai finirà.
"La vita è una fiamma che via via si consuma, ma che riprende fuoco ogni volta che nasce un bambino"
- George Bernard Shaw -
Potrebbe essere un'immagine raffigurante fuochi_d'artificio e testo

4 commenti:

  1. Quanto ti stai mettendo in gioco? Un blog ha bisogno anche di confronto.

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  2. Salve Franco. Mi metto in gioco nella vita reale. Dopo aver avuto il cancro ho deciso di essere al servizio, disponibile per Chi si ammala. Affronto il dolore altrui, e spesso soffro per la perdita. Nella relazione di aiuto succede.
    Grazie e a presto.

    Mary

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  3. Questa prova è vero prestito. Sono una donna con 2 figli. Dalla morte del mio marito, mi sono trovato in difficoltà. E sono stato respinto da banche. Ho letto una prova di prestito che ha parlato di un uomo onesto e serio che il mio aiutare per un prestito di 45.000€. Allora ho deciso di annunciare quest'opportunità a voi che non avete il favore delle banche ecco sono e-mail: combaluzierp443@gmail.com

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