domenica 23 luglio 2023

PENSAVO... (n.17) (Al di là di ogni stagione ed età)

Molte chiacchiere inutili, tanto lamentarsi per nulla. Verrebbe voglia di estraniarmi dalla parte infinitesimale del mondo che mi vede come "ufficio reclami". E se non riesco è sempre per quella forza travolgente dell'Amore che mi condiziona. Eppure per sopravvivere devo prendere le distanze da tutto. Mettere i tappi alle orecchie e... continuare. Ho imparato, dopo tutto quello che ho vissuto, ma soprattutto confrontandomi con la realtà che vivo, a guardare le situazioni con delle lenti speciali. A fuoco solo l'immagine centrale e quello che è intorno semplice cornice che intravedo, potrà piacermi o meno, ma ce ne fosse un'altra non farebbe differenza. Fa caldo? È normale a luglio, e se non fosse caldo abbastanza sicuramente lamentele a non finire... ma che razza d'estate è? E il sole scotta troppo, e la pioggia è bagnata, e il clima non è più lo stesso... insomma concentriamoci su ciò che si può con quello che è, e le stagioni come le età trascorreranno senza tanto disturbo. Per conto mio sono tranquilla, quasi "serafica" e niente mi tocca più di tanto. Organizzo il mio lavoro, il caldo mi affatica ma è fatica che non stanca perché è la Mente a risollevare prospettando il pensiero, l'idea che ristora e fa piacere. Quanto tutto è strano... scrivo ed è come allenarmi da ferma. È per la sequela dei soliti contrasti. Irritarsi e istantaneamente ritrovare la calma, sudare per il caldo e la fatica e non patire né l'uno né l'altra, anzi... scoprire l'armonia in un'idea che è, è sempre stata ma solo balza fuori da un momento contraddittorio con altri consueti.

Nessun commento:

Posta un commento