martedì 29 aprile 2025

VALORIZZIAMOCI (n.46) (Sarà forse predisposizione naturale?)


Si nasce col destino di mediare.

Mediare.

Non c'è nulla da fare. E mentre pensi come e quando, vuoi o non vuoi, sei già in mezzo.

Perché, sia ben chiaro, non sarai mai tu a scegliere.

Beghe familiari, conflitti poco seri, dico... veramente?!

Sarà per carisma speciale c'è sempre un'occasione  per mediare.

Che cosa lo fa fare?

Non lo so, credo proprio sia predisposizione naturale.

Ché poi è pure grande responsabilità.  Mediare è una vera arte, insomma non è da tutti. 

Solo che a volte trascinati in mezzo, è  una gran fatica mantenere l'equilibrio. 

L'Empatia è basilare, se non si è capaci di "indossare" l'abito emotivo dell'Altro non si potrà portare armonia tra le due parti, né trasmettere serenità contagiando positivamente.

Mediare è saper ascoltare le parole silenziose.

Essere pronti all'eventualità dell'imprevisto, non criticare le parti ma essere super partes. 

Una "corda" tesa da due parti nel modo giusto e senza pressioni al centro, resiste a lungo e non si spezza.

Almeno così si spera.

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