Quasi sempre, e qualche volta anche di più.
Qualcuno lo mostra chiaramente, Altri lo sono coi pensieri positivi e la preghiera.
Essere accanto, e la "presenza" comunque sia, è conforto e cura.
In questi lunghi mesi abbiamo potuto far uso solo delle parole, mai a caso e sempre dettate dal Cuore, dopo esserci immedesimati nelle situazioni.
Non è stato facile, e confesso che a volte ho chiuso gli occhi per poter pensare e staccarmi dalla parte ordinaria di me stessa.
Oggi un Amico in ansia per Sua moglie, ha ringraziato Chi partecipava accoratamente, chiamando la persona, "Angelo", e mai nome fu più giusto per una creatura che ha già da fare l'angelo per sé.
Ma così è, soprattutto Chi sa, può "esserci" nel migliore dei modi.
Ne sono convinta, ognuno può essere l'Angelo dell'Altro in qualsiasi momento.
Ci vuole davvero poco per "trasformarsi" impensabilmente in Angeli sulla terra, gli uni per gli altri.
Siamo Tutti Angeli di Dio.
"Messaggeri" della Sua bontà, chiamati ad essere vicini a chi non può, solidali sempre.
Non serve tanto per esserlo... indispensabile l'ascolto e l'attenzione al bisogno, con la consapevolezza di non essere solo per se stessi e la gioia proprio di "esserci", ovvero l'accettazione della vita come dono grande, da spartire perché possa moltiplicarsi e generare altra gioia e serenità che dura.
Dicevo quindi, Noi cerchiamo di essere accanto, e lo siamo quasi sempre, però stasera ancora di più.
All'Amico e Sua moglie, ché passi presto e bene questo momento, e a Chi nei prossimi giorni dovrà affrontare esami, nuova prova ed interventi.
Che "nessuno" resti solo tra dubbi ed ansie, e ritrovi la forza e la "magia" di un sorriso certo sia pur distante.
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