Qualche giorno fa ho già parlato della mia partecipazione agli incontri di IMMAGINAZIONE GUIDATA, secondo il metodo Simonton anticancro, bene... li trovo illuminanti.
Lo schema base di meditazione è sempre uguale, interessanti sono le condivisioni e i quesiti che vengono posti, incluse le curiosità.
Tranquillità, serenità, senso di pace... qualcuno persino si commuove fino alle lacrime.
È normale, afferma Cornelia Kaspar, sono lacrime negate nel passato, che tornano a liberare da un peso.
C'è pure Chi si addormenta. Non importa, la meditazione vale ugualmente perché intanto il subconscio lavora, e magari quel sonno improvviso può essere interpretato come un bisogno di ore in più da dedicare al riposo notturno.
Personalmente mi sento a volte cullata come da un leggero movimento di piccole onde declinanti a riva, altre... come stasera ad esempio... così leggera da avvertire corpo, mente e animo separati.
E poi deciso il desiderio di permanenza in quella condizione. Vero benessere.
Alle meditazioni partecipano malati di cancro in terapia, in remissione di malattia, "guariti", e caregiver. A tutti viene ripetuto ogni volta e più volte di sorridere a se stessi e pensare costantemente al "risultato desiderato".
Non importa quanto io sia malato, "posso farcela". E serenamente affronterò ciò che la situazione prospetta.
È speranza non illusione, e mai potrebbe essere disillusa.
Nessun commento:
Posta un commento