lunedì 31 dicembre 2018

IL CALENDARIO


Ho una particolare predilezione per quei calendari coi foglietti, che staccati uno dopo l'altro danno l'illusione quasi di gestire il Tempo. La Mente ha bisogno di strategie per darsi forza, e questa può essere una bella "tosta", valida ed efficace. Almeno lo è per me che di strategie mi faccio ricca a tal punto di vantarmi poterne regalare.
Ma presunzione a parte, un tempo compravo un calendario così già ad ottobre, e lo guardavo ogni giorno con la trepidazione dell'attesa. Ora è diverso, Chi sa me lo regala solo tre giorni prima del 31, quando io sono certa dell'anno che verrà. La Vita insegna sempre, ed ho imparato che la fretta non paga, anzi sminuisce il poco ma sicuro che è ben stretto in un pugno, ogni giorno, pure in questo momento.
Quanto mancherà alla fine di quest'anno? Meno di sei ore, è un finale in corsa ma non voglio mettermi fretta. Perché già lo fa il Tempo e corrono pure i pensieri.
Una volta scrivevo...
"A me non piacerebbe arrivare alla "conclusione", ovvero conoscere come va a finire la "storia". Preferisco soffermarmi sui "capitoli", anzi pure contarne i "capoversi", e per finire fare anche una bella "analisi del testo".
Vuoi vedere che possa sfuggirmi qualcosa?"
Oggi vorrei la "storia", la mia come di Tutti, fosse una raccolta di "racconti brevi"... ognuno con un inizio ed una conclusione.
Per tenere viva la speranza di ricominciare, e per continuità non finire mai.
AUGURI A TUTTI E A DOMANI, NUOVO CAPOVERSO

1 commento:

  1. La fretta non paga, e neanche la supponenza. Dobbiamo ringraziare sempre, appena svegli, e prima di riprendere sonno, stringendo la mano di chi abbiamo accanto, finché c'è per noi, e lui/lei per noi.

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