giovedì 13 dicembre 2018

TENEREZZA A RICARICA CONTINUA ED IMMEDIATA


E' di Papa Francesco... "Non abbiate paura della tenerezza"... e perché poi si dovrebbe aver paura?
Forse perché qualcuno non avvezzo potrebbe scambiarla per debolezza, restarne irritato o addirittura non prenderla sul serio. O viverla con diffidenza, potrebbe succedere, eppure nella vita la tenerezza come la dolcezza sono indispensabili ad ogni età e situazione perché è come essere accolti da un grande abbraccio, sentirsi protetti ed anche più forti.
Dicevamo... in ogni situazione, aggiungo pure... in qualsiasi luogo.
Oggi ad esempio tenerezza e dolcezza dispensate con gioia, per cui i miei "fiocchi" sono andati a ruba e le famose capanne di cioccolata, portate in reparto vendute tutte.
Volti noti, altri nuovi... Chi dice e Chi ascolta, Chi sorride o ride e Chi non osa mostrarsi. In un day hospital oncologico non c'è staticità, tutto è in divenire e niente è scontato. Comprese azioni e reazioni.
Ciò che non cambia invece è l'atteggiamento dei Volontari GAMA, che seguono il Cuore.
Un pensiero di Madre Teresa potrebbe essere il Nostro "vademecum"...
"Parla loro con tenerezza. Lascia che ci sia gentilezza sul tuo volto, nei tuoi occhi, nel tuo sorriso, nel calore del nostro saluto. Abbi sempre un sorriso allegro. Non dare solo le tue cure, ma dai anche il tuo cuore".
- Madre Teresa di Calcutta -
Non perdiamo l'abitudine alla tenerezza, è una delle poche cose il cui abuso non dà assuefazione e porta l'umore alle stelle.
Concludo con un mio pensiero, inezia in confronto al precedente, ma credo possa far nascere un sorriso, proprio quello che serve per una notte serena...
"Diagnosi senza tema di errore.
Contagio positivo da tenerezza virale.
Cura... abbracci, sorrisi e carezze q.b."
Buonanotte.

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