domenica 9 dicembre 2018

E' TEMPO DI SEMINA


Ci vuole una vita intera per seminare al fine di un buon raccolto. Metafora di un'esistenza condotta non solo per se stessi. E non si intenda di santi né pie donne, perché Tutti siamo fatti per la serenità a prescindere, ovvero "piccola felicità" passo dopo passo, che solo l'onestà e la pace interiore consentono di raggiungere.
Ed è così che pur dopo un grande dolore e nel vuoto immenso della perdita si trova la forza di continuare.
Stamane la risposta al mio abituale messaggio del mattino...
E' tempo di semina, Maria. Spero solo di aver imparato abbastanza...
Un padre che amava tanto la terra, la coltivava da sentirne il profumo e ascoltarne la voce e trarne insegnamento. E una figlia, unica e sola... onore ed oneri solo per Lei. Tanto è l'impegno ma pure non le pesa, si dà animo e corpo per amor suo.
Osservava il Suo papà lavorare sin da bambina, e quando per Lui giunse il momento di lavorare sempre ma "da lontano", lo sostenne, gli fece coraggio e gli donò sorrisi.
Sotto certi aspetti, è meglio essere figlio unico, non c'è disputa, né prevaricazione di sorta. L'impegno è unico e scontato, e il raccolto pure, buono e assicurato come fu la "semina" fatta con tanto amore.
Ora però continuerà da sola, saranno lacrime e sorrisi, ma nell'esito del buon raccolto pure l'antica serenità.
La "continuità" di ogni relazione è "seme buono" che non smette mai di germogliare.

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