venerdì 9 maggio 2014

LE MIE DUE REALTA'

Procedono affiancate, ugualmente importanti e da considerare nella propria identità. Delle due, forse solo una da ridimensionare... volta per volta... finché Dio me lo concederà.
L'ho detto anche pubblicamente ad un'assemblea, al convegno che il GAMA (gruppo di auto mutuo aiuto) di cui faccio parte, ha tenuto qualche tempo fa... il mio intervento è in doppia veste, paziente oncologica e "guaritrice ferita"... non a caso insieme anzi inscindibilmente unite, anche se sento più mia la prima condizione.
E sarà per questo... perché assai coinvolta emotivamente, che mi sembra assurdo programmare ciò che va fatto come suggerisce il Cuore.
Volontariato... a dire la verità questo termine mi è sempre piaciuto poco. E' pretenzioso, per alcuni persino inadeguato... è quasi pomposo. Poi, diciamola tutta... puoi mettercela quanta ne vuoi di volontà, ma se non sei "tagliato"... questa non ti basterà di certo. A volte capita che me lo chieda anch'io... ma faccio bene sempre o sbaglio spesso?... la volontà c'è, ma errare è umano... ed allora vado in auto-verifica per smussare spigolosità, alleggerire toni, potenziare capacità. Perché non è facile, e condividere parte di un percorso ostico, fatto di alti e bassi, illusorie esaltazioni e cocenti delusioni, è quanto di più doloroso e coinvolgente possa esserci. Eppure devi essere più forte di Te stesso... e non lasciarti andare, altrimenti vai incontro al più grosso "flop" della Tua esistenza, il che nel mio caso sarebbe quasi devastante.
IO... quel percorso accidentato l'ho già fatto e quasi sempre contando sulle mie uniche forze, e so bene quali parole avrei voluto sentire, di quali sorrisi cogliere la carezza... non potrei concedere a me stessa il lusso di risparmiarmi.
D'altro canto IO, da sola... non sono altro che una "micro-cellula" che ha bisogno di aggregarsi, "fare quadrato" con altre dalle medesime finalità per raggiungere il massimo possibile dell'efficienza. Solo in questa ottica vedo l'importanza di mettersi insieme, unire le varie risorse che diverse sono in ognuno...
...occorre però fare chiarezza in se stessi, "mondarsi" di qualsiasi altro tipo di velleità... valutare la motivazione... chiedersi soprattutto quanto si sia "appassionati" non solo all' "idea" ma all' "azione" vera e propria che si realizza in fatti concreti alla luce del sole e non "canti solitari" al chiarore della luna.

6 commenti:

  1. Il volontariato, in qualsiasi campo, implica tanto coraggio e tanta dedizione: provo ammirazione per chi ci si dedica. Nel caso del tuo gruppo penso che ci sia bisogno di una grande forza d'animo per far bene agli altri e a se stessi. Tu sei una persona veramente speciale. Ti abbraccio con affetto, buon fine settimana

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    1. Ciao, Paoletta... grazie per le Tue parole.
      E' vero... ci vuole coraggio sempre, ma soprattutto dedizione e caparbietà. Non sono rari i momenti di sfiducia, specie quando ci si sente in minoranza per le sconfitte e le perdite subite. Ma la lotta è anche questa... piangere tutte le proprie lacrime e poi asciugarsele in fretta per non farsi mettere definitivamente a tappeto.
      Un abbraccio grande con il Cuore.

      Mary

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  2. Ciao Mary,credo che con molto pazienza verso te stessa tu ce la possa fare.

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    1. Grazie, Carolina... io ce la metto tutta.
      Un caro abbraccio.

      Mary

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  3. Ciao Mary, sono andato naturalmente indietro nei tuoi post e tutti denotano la tua voglia di combattere il male. Mi sono commosso anch'io per le due persone che hanno festeggiato le nozze d'oro e spero che arrivino anche a quelle di diamante. Io non ci arriverò sicuramente perché mi sono sposato tardi (siamo appena a 23).
    Per quanto riguarda il volontariato od anche la partecipazione ad una associazione, penso che tutti noi ci troviamo spaesati in un primo momento. L'importante è imparare de quelli che ci hanno preceduto ed applicare i loro insegnamenti. Buona domenica.
    PS - La prossima volta che andremo a ballare (riferimento ad altro tuo post), mia moglie ed io, ti dedicheremo un tango.

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    1. ciao, Elio... grazie sempre di tutto.
      E' vero ciò che dici, l'inesperienza crea un po' di disorientamento, ma è giusto un poco se c'è Cuore e autentica passione per quello che si intende fare.
      Ti abbraccio forte... e grazie per il "tango" con dedica. Ho apprezzato molto.

      Mary

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