giovedì 12 dicembre 2019

LA' DOVE NASCONO LE EMOZIONI (terza parte)



Secondo Goleman qualcosa sta cambiando, la "persona" non è più valutata per intelligenza da QI e preparazione ma anche prendendo in considerazione il modo di comportarsi con sé e gli altri.
Ogni persona è dotata di almeno sette intelligenze ovvero, è intelligente in almeno sette modi diversi.
Il primo psicologo che ha parlato di Intelligenze Multiple è stato Gardner nel 1983.
- Intelligenza logico/matematica
- Intelligenza linguistico/verbale
- Intelligenza visivo/spaziale
- Intelligenza musicale
- Intelligenza cinestetica
- Intelligenza intrapersonale
- Intelligenza interpersonale
Daniel Goleman così definisce l'intelligenza emotiva. Capacità di servirsi di meta-abilità nella gestione dell'esperienza emotiva, ovvero, la capacità di riconoscere i nostri sentimenti e quelli degli altri, di motivare noi stessi, di persistere nel perseguire un obiettivo nonostante le frustrazioni, di gestire positivamente le nostre emozioni, tanto interiormente, quanto nelle relazioni sociali.
Il concetto di intelligenza emotiva nacque nel 1990 ad opera di due psicologi, Peter Salovey e John Mayer, che la definirono per la prima volta in termini ufficiali come la capacità di monitorare e dominare emozioni proprie e altrui e di usarle per guidare il pensiero e l'azione.
(continua)


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