venerdì 21 febbraio 2020

DALLA CONSAPEVOLEZZA DELLE EMOZIONI ALL'ACCETTAZIONE (seconda parte)



SENSI E VALUTAZIONI - I sensi sono le porte da cui entrano le informazioni che successivamente si elaborano con il nome di "valutazioni".
Ciò significa che spesso osserviamo qualcosa ma la classifichiamo con la prima valutazione che viene in mente. Quindi è assai importante riconoscere se ciò che cogliamo è un dato sensoriale o una valutazione. Per sviluppare tale abilità bisogna concentrarsi ovunque siamo sui suoni, sui colori, sugli odori. Quello che si percepisce guiderà alle valutazioni rendendole accessibili alla coscienza (uscire dall'automatismo).
SENTIMENTI - Entrare in contatto coi propri sentimenti è altresì un passaggio importante. Per Goleman i sentimenti sono le risposte emotive spontanee alle interpretazioni e alle aspettative. I sentimenti danno importanti informazioni che aiutano a capire le azioni e ad allentare le tensioni.
Spesso ignoriamo volontariamente o involontariamente sentimenti negativi come la tristezza o il risentimento sperando di non sentirci infelici in quel momento al prezzo però di non riuscire ad utilizzare quell'informazione.
I sentimenti spesso vengono accantonati come informazione non funzionale allo scopo, mentre andrebbero esplorati con attenzione.
Un modo immediato per conoscere i nostri sentimenti è quello di percorrere a ritroso i comportamenti. Si tratta di prestare attenzione alle nostre esternazioni comportamentali (rossore, freddo alle mani, schiena rilassata) e poi abbinarle al sentimento corrispondente.
Utile sarà annotare le emozioni particolarmente forti, e nel caso fossero ricorrenti, lavorarci perché siano di maggiore impatto.
INTENZIONI - Le intenzioni possono riferirsi a desideri immediati, a breve o lungo termine.
La difficoltà che porta ad ignorare le intenzioni è dovuta al fatto che vediamo la nostra intenzione palese ma non ciò che è scritto nel taccuino segreto dei nostri desideri.
Quindi... qual è l'intenzione reale, quella che fa da guida? Ha un senso portarla a termine così come si sta facendo, o si stanno confondendo piani differenti?
 (continua)

Nessun commento:

Posta un commento