mercoledì 11 settembre 2019

PASSO DOPO PASSO...


A periodi di quiete apparente si alternano altri di temporanee turbolenze, quasi rumoreggiare sordo, tuonare in lontananza.
Quando ad un certo punto si crea il caos e per forza di cose si deve cambiare.
Sintesi questa di una qualsiasi esistenza, dal primo momento di consapevolezza fino al suo termine.
Non tutti i cambiamenti però avvengono per propria volontà, spesso anzi quando si vuole non si può, e poi succede qualcosa all'improvviso che fa voltare pagina.
Così si torna a parlare di "cambiamento", di svolte più o meno brusche che portano a nuovo assestamento. Migliore o peggiore?
Lo stabilisce Chi lo vive, in base al carattere, al temperamento, comunque è sempre cosa buona perché molte volte smuove acque ferme da troppo tempo e provoca reazione. Una nuova vita.
Succede all'improvviso, abbiamo detto, magari è qualcosa che si è desiderato, nel tempo è parso allontanarsi, e poi è lì davanti, e spaventa ma solo perché rappresenta ciò che non si conosce, l'ignoto e prima c'è pure tanto da superare, a partire da se stessi.
Eventi felici o traumatici, poca è la differenza, comporta sempre fatica quando la "svolta" è drastica.
Ma alla fine impari a conoscerti, e scopri Chi davvero sei.
All'inizio non è semplice, soprattutto quando a lungo c'è stata la forte dipendenza da uno stato di cose, non ci si sente mai abbastanza pronti per un salto di qualità che pur da tempo si desiderava, poi si comprende il valore dell'impegno, dei sacrifici e avanza la "timida ribellione", cauta ma costante che porta all'affermazione di sé.
E' un magico momento, a volte coincide con una pausa, una sorta di "anno sabbatico" prima di ricominciare con vitalità nuova.

1 commento:

  1. Niente può essere cambiato finchè non viene affrontato. concordo.
    Buon giovedi.

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