giovedì 9 maggio 2019

LA SCATOLA DEI RICORDI




Conservo di Chi è passato nella mia vita ogni piccolo particolare, per me diventato peculiarità, buon motivo per non dimenticare. Così come gelosamente si custodiscono in una scatola, lontano da occhi che non potrebbero comprendere, lettere ingiallite e fiori appassiti a bella posta per non farli morire.
Come non potrei...? Ormai la mia vita va in questo modo, scandita da appuntamenti che sono sprone e ricarica, ma pure "a rischio" , e paradossalmente sono quest'ultimi proprio a lasciare il segno, l'impronta che ripercorro facendomi forza per diventare più forte. Altrimenti dovrei chiudere i battenti e ritirarmi a vita privata, contando i giorni che mi vedono invecchiare, inutilmente.
Ascolto storie, le colgo e le raccolgo insieme, tanto simili da valere una per tutte, ma ciascuna preziosa per qualcosa che la rende unica.
Rabbrividisco per le altrui emozioni, mi viene pure la pelle d'oca e mi sembra che mie siano le parole, miei quegli occhi lucidi, mio il sorriso per infodermi e infondere coraggio.
Che strana cosa è la Vita... ci si avvia al mondo senza sapere quale e come sarà la meta. E' dato scoprirlo strada facendo, negli anni, mesi e giorni da vivere in pienezza, e mentre lo si intuisce non è detto possa essere cosa piacevole e gradita.
Giorni... si, giorni... no. Nel bene e nel male i giorni non sono tutti uguali. Ma se le "cose storte" non si possono evitare, è possibile raddrizzarle con un sorriso, i bei ricordi, e la certezza che nel tempo non si ripeteranno gli stessi accadimenti, nel bene e nel male. Meglio però non stare sempre lì a pensarci, e badare all'oggi, anzi al domani, quello subito immediato, quando avremo sempre molto da fare perché l'avremo voluto e tanto cercato.

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