mercoledì 22 maggio 2019

INSIEME... NELLA STESSA DIREZIONE (primo giorno)


Dopo un anno di pausa finalmente siamo riusciti a partire, a tornarci. Conciliate le proprie dinamiche familiari, affrontato e superato uno "pseudosciopero" dei trasporti, trionfanti abbiamo conquistato la metro. Non importa che il senso fosse sbagliato, sbagliando s'impara, a non ripetere lo stesso errore, ma a farne altri.
Comunque alla fine siamo arrivati, sistemata rapida in albergo, poi subito al via della XIV Giornata nazionale del malato oncologico.
Suggestiva location nell'ampio scenario di artistica bellezza della fontana di Trevi. L'assemblea dei soci presieduta dal presidente De Lorenzo, ha inizio con la lettura dello Statuto, adeguato secondo la riforma del Terzo Settore. Molte novità e proposte, cambiamenti sostanziali o di forma, piacevole sorpresa nel riscontrare l'uso di una terminologia che apre alla realtà delle persone "guarite" dal cancro, non solo quindi "cancer survivor". Introduzione poi nell'esecutivo di altre figure istituzionali, e la messa ai voti per l'inserimento di un "articolo 25 bis", riguardante eventuali delegazioni regionali FAVO, in piena autonomia ma rispettose dell'orientamento e della mission della FAVO nazionale.
Lo Statuto, composto di 33 articoli, viene approvato come pure il bilancio.
Poiché quest'anno si vota per il nuovo esecutivo, si passano in rassegna, presentandosi, i candidati vecchi e nuovi.
Storie di malattia e ricordi, forti motivazioni e disponibilità a 360° per la solidarietà. L'espressa volontà con la promessa di essere impegnati e responsabili, adeguando pensieri e idee, nonché azioni alle esigenze delle Associazioni.
Full immersion di tre ore per conoscere, capirne di più e riportare, altro c'aspetta domani, che si prospetta altrettanto interessante, così come presenta il programma.
La FAVO come il favo delle api industriose e instancabili.

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