Ho un ricordo bello e distinto legato alla mia infanzia. Ogni periodo duro mia madre lo superava e concludeva con un ciambellone bigusto o una torta all'arancia. Eravamo ormai abituati, quando si sentiva il caratteristico profumo di dolci fatti in casa, significava che il peggio c'era stato ma era pure passato. Tra i tanti pensieri di ieri mattina, anche questo ma almeno risolutivo in positività. Preparare un dolce... dei dolci, dei biscotti e mettere un punto fermo a questioni semiaperte o... semichiuse, a seconda di come le si vuol vedere. Vero è che non dipende da me soltanto, ma faccio quel che posso per risollevarmi, fare ricarica, e riprendere da "cuscino antistress", ammortizzatore delle ansie, delusioni e dispiaceri altrui.
Un modo come un altro sarà preparare...
Un modo come un altro sarà preparare...
BISCOTTINI ALLO ZENZERO
300 gr. di farina
150 gr. di zucchero di canna
Una bustina di lievito
70 gr. di burro
2 uova intere
40/50 gr. di zenzero fresco grattugiato
La buccia di 1 limone non trattato grattugiata.
Lavorare gli ingredienti come una normale pasta frolla. Mescolare farina, zucchero e lievito con il burro freddo a pezzetti, aggiungere il limone e lo zenzero e infine le uova. Lasciare l'impasto coperto da pellicola in frigorifero circa un'ora, poi stendere la pasta e con le formine ritagliare i biscotti.
Prima di infornare, spennellare con un po' di latte e ricoprire ogni biscotto con zucchero di canna. Infornare a 170° per 20 minuti circa.
Prima di infornare, spennellare con un po' di latte e ricoprire ogni biscotto con zucchero di canna. Infornare a 170° per 20 minuti circa.
Questa è una ricetta sperimentata da una "dolce Persona" e replicata da un "pacato Segretario". Richiede molta pazienza ma è di sicura riuscita. Dolcezza, pacatezza e pazienza, gli ingredienti giusti per concludere un periodo un po' fuori le righe, e ritrovare l'equilibrio per un nuovo inizio.
Nessun commento:
Posta un commento