domenica 9 settembre 2018

AMOR PROPRIO MORTIFICATO


Non si comprende perché per alcuni che non sono neppure pochi, sia radicata convinzione che certe cose siano lecite, concesse o addirittura diritto solo di persone giovani o fino ad una certa età. Non mi riferisco a nulla di licenzioso, resto sempre nell'"argomento", penso ad una persona incontrata stamattina. Una delicata e pure graziosa... come Lei si è definita... "zitella" dalle 74 primavere. Faceva la Sua terapia, pochi capelli sulla testa trattenuti da un paio di occhiali, pareva indifferente di fronte all'aspetto estetico, tranquilla e serena. Dopo averle dato su esplicita richiesta l'ultima caramella allo zenzero nel cestino, abbiamo preso a conversare, e tra le righe ad un certo punto è venuta fuori la comune esperienza. Mastectomia al seno destro.
Nel Suo caso, operata un anno fa, nessuno le propose la ricostruzione...
No, non ho voluto farla, non c'ho pensato, ma d'altra parte non me lo hanno chiesto.
Hai la protesi esterna, allora... va bene uguale.
No, neppure quella, fisso con dei punti al reggiseno un'imbottitura sostenuta, piuttosto leggera.
E non si sposta, e per il peso come fai, visto che è leggera? E' importante che non ci sia squilibrio ponderale tra una mammella e l'altra... è per la postura.
Non lo sapeva, e perciò è rimasta perplessa. E' vero, non le interessa l'aspetto estetico, tanto indossa sempre camicioni larghi, però di diventare curva da un lato non è che le andasse...
Dici che devo fare qualcosa...?
Beh, direi proprio di si.
Forse hai ragione. Già mi sono trasformata a tal punto da non riconoscermi più allo specchio. Dimagrita, quasi senza capelli, stanno ricrescendo ma sono così radi e brutti...
Forse perché non li hai mai rasati.
No, mai.
Meglio farlo, e poi cresceranno molto più folti e belli. E' importante mantenere la propria femminilità anche e nonostante questa condizione.
Sarà... tanto non devo piacere a nessuno, sono una vecchia zitella.
Come... a nessuno?! Devi piacere a te stessa, la persona più importante per Te. Perché mortificarsi così, piegarsi all'evento, subirlo, e non cercare invece di alzare la testa, magari dopo aver indossato un bel foulard colorato o anche una parrucca? Lo specchio deve diventare l'amico fedele che ricorda è solo un momento questo che vivi, da aggiustare, accomodare, forse l'opportunità unica della tua vita per vederti diversa, piacerti e preparare la Tua futura nuova "immagine completa", bella fuori e dentro. Finalmente da splendida zitella.

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