domenica 23 dicembre 2018

CHE COSA MANCA...?


Mancano solo quattro giorni a Natale, e forse a più di uno manca un "Cuore leggero".
Sembra quasi una "prova da sforzo", ma in questo periodo cadono le tegole più grosse e non per la neve... diventano gravi i fardelli già in partenza pesanti.
Così si smorza l'allegria, ché all'improvviso pare inadeguata anche a Natale. Poi ci si guarda intorno e dall'osservazione attenta di ogni singolo volto comprendi che non puoi tirarti indietro.
A volte la Vita si diverte, altre volte ama tirare le orecchie costringendo a pensare.
Stamane secondo giorno di distribuzione doni e "parentesi godereccia" a base di pane e frittata di asparagi selvatici, una gioia per gli occhi e il palato, mentre si apre la ventunesima finestrella del Calendario dell'Avvento, e scopre un cappello da Babbo Natale perché fioriscano sorrisi e un racconto in versi che faccia pensare.
I miracoli esistono anche se paiono solo favole belle.
 UN TOCCO D'ARGENTO
Scese una stella sul Cuore che si credeva deluso e inaridito.
Lo illuminò prima in un punto dal profondo, poi lentamente... tutto.
E il giorno fu, e si sentì diverso e guardò il mondo pure con occhi diversi.
Così, la Novena del Natale in Primavera per trattenere il tempo che fuggiva,
e il Bimbo nella cesta sempre su quel tavolo.
Per dargli un bacio, ché la notte non facesse più paura.
E il giorno fu, e di quel piedino una piccola scheggia, finita chissà dove...
aveva lasciato il segno.
Un bacio su quel Cuore deluso, ma non più inaridito.
M.R.

Nessun commento:

Posta un commento