Il mare si ritira dopo l'alta marea e la spiaggia torna libera e tranquilla.
Con la quiete sulla battigia i segni... Conchiglie e alghe, pochissime stelle marine e anche qualcosa che con il mare non aveva nulla a che fare.
Il Cuore segue il suo ritmo... l'orecchio percepisce nell'insieme l'assenza di rumore...
Ugualmente colgo quello che voglio fare mio... ritengo nella mente tutto il resto.
Devo lavorare su di me, come una volta e per tante volte. Il lungo periodo trascorso non è stato un semplice momento, ha lasciato vaste tracce a livello emotivo, e lo spazio rimasto è esiguo, coperto da "sedimenti" che vanno assolutamente rimossi.
Se potessi guardarmi dentro, nel più profondo troverei l'animo con la pacatezza del mare dopo la burrasca e dalle tante tonalità di tutti i colori ma stemperati col grigio.
Però poiché davvero ho ancora tanto da fare, condividere, allora tutto andrà superato, piano, senza fretta ma con convinzione.
Il recente vissuto che per diversità di eventi e stati d'animo non può essere cancellato deve essere elaborato con lucidità e tanta speranza.
Se non lo facessi ne sminuirei il significato. Perché come sempre, nulla è per caso.
Un tempo bastava essere convinti che tutto doveva andare in un certo modo... mantenersi nei limiti per non sbagliare... nessuno si preoccupava di capire.
Adesso alla prossima "alta marea" basterà porre argini nella mente... senza timori...
Come sempre, alla fine del Suo tempo...il mare si ritirerà.
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