sabato 11 gennaio 2020

UN INVESTIMENTO SU CUI PUNTARE... LA "CITTADELLA DELLA SALUTE"


E' stato presentato oggi ufficialmente il "Policlinico Riuniti" di Foggia...
Io preferirei chiamarlo solo policlinico, ma i foggiani in qualche modo restano legati al vecchio ospedale, e allora vada pure per Policlinico Riuniti.
Si è espresso in questi termini il Presidente della regione, Michele Emiliano alla cui presenza ha avuto luogo una conferenza stampa di aggiornamento su ciò che è stato fatto ed altro in fase di completamento...
Siamo a metà del cammino. Le questioni complicate non si risolvono da un giorno all’altro. Bisogna avere una visione e per farlo bisogna ascoltare bene, avere occhi e orecchie sui territori.
Quando ho spostato... ha aggiunto Emiliano... uno dei manager più bravi di Puglia dal Policlinico di Bari, considerato un Totem nella sanità pugliese, a Foggia qualcuno ha pensato che lo volessi punire. Niente di più errato. Foggia è la città più a nord della Puglia, che per posizione ha più possibilità di attrarre investimenti e far partire elementi di crescita su molteplici fronti. Ci sono tante cose buone a Foggia, ma su tutte c’è l’università. I foggiani sono legatissimi all’università, è un sogno fatto anche di immagine e stima. Siamo partiti proprio da Foggia quando abbiamo immaginato di finanziare con bilancio ordinario le scuole di specializzazione e, questo tipo di investimento da parte di una Regione, non esiste in nessun’altra parte. La Regione ha bisogno di occhi e orecchie sul territorio che trasmettono input, che devono essere rielaborati e tradotti in una visione. Anche la mafia si batte con una visione, perché se manca, viene sostituita dalla logica del cavarsela in qualunque modo. In questo periodo si sta provando a intimidire un' intera città. Noi intendiamo rispondere con una nuova prospettiva di futuro.
Il direttore generale, Vitangelo Dattoli ha dato il resoconto del concorso da 24 mila iscritti. Numeri importanti che permetteranno nuove assunzioni e rilancio dell'azienda. Serviva un Piano di riordino da cui ripartire, che non ha chiuso ospedali, ma li ha riclassificati, aumentandone i posti letto. Da un piccolo elemento come può essere un concorso, all'assunzione di infermieri e medici, medici bravi cui si permetterà di tornare a casa, perché si tratta della vita di persone e non solo di immagine.
Alla conferenza stampa sono intervenuti il Direttore Generale del Policlinico Riuniti , Vitangelo Dattoli, il Rettore Università degli Studi di Foggia, Pierpaolo Limone, l'assessore al Bilancio Regione Puglia, Raffaele Piemontese. Quest'ultimo ha parlato del grande sforzo di investimento che la Regione Puglia ha fatto e fa sul Policlinico Riuniti di Foggia. Dai 7 milioni di euro l’anno con cui, dal bilancio autonomo regionale, sono finanziate le Scuole di Specializzazione Mediche, ai grandi investimenti che rivoluzionano i servizi per la salute della città di Foggia, della Capitanata e del nord della Puglia con la trasformazione in Policlinico degli Ospedali Riuniti. Numeri come i 1.000 posti auto che saranno organizzati nelle due grandi aree parcheggio protette, illuminate, coperte da una rete di videosorveglianza, con sistemi di pagamento automatizzati, o i 50 milioni di euro per realizzare la "Torre dei Laboratori" che prende il posto delle attuali palazzine degli ambulatori e degli laboratori che saranno abbattute.
Da un concorso quindi gestito senza preselezione e che sarà utilizzato a livello regionale in maniera massiccia a cominciare dal mese di febbraio, al completamento del DEU (Dipartimento Emergenze Urgenze), all'accorpamento dell'ospedale "F. Lastaria" di Lucera, altrimenti destinato alla chiusura, in attuazione di quanto disposto dalla Deliberazione di Giunta Regionale n. 674 del 9/4/2019.
La nuova denominazione come "Policlinico Riuniti" di Foggia intende sottolineare la complessità logistica tipica di un "campus", con attività di didattica e di ricerca in continua crescita.
Tanti numeri e belle speranze. A Noi ora tocca solo crederci. Perché... si sa... crederci sempre, e disperarsi mai.

Nessun commento:

Posta un commento