sabato 19 febbraio 2022

E NON CONTANO QUESTI ANNI APPENA TRASCORSI (n.1) (Nata per comprendere)

E non solo. Perché è da sempre che me lo si chiede, anzi mi si dice pure, tu puoi solo comprendere.
Ma non sarebbe più giusto, tu sola puoi comprendere?
Detto così ci sta, perché da persona che si mette in discussione ascolto, e poi giudico esclusivamente me stessa.
Dovrei essere apprezzata per questo o almeno considerata, ma succede che il mio costante atteggiamento diventi un boomerang, che tornando indietro mi rende invisibile, ovvero mi mette k.o. in tutti sensi.
Ci resto male, però mi riprendo presto, è cosa che ho nel DNA, non ho da lamentarmi, magari se per assurdo fosse concesso, potrei pensare di rinascere per essere compresa. Finalmente.
Non saremmo umani se qualche volta o spesso, si spera malvolentieri, non ci ritrovassimo rabbuiati e tristi a causa di un conflitto tacito o manifesto.
Lasciar correre, giustificare, cercare di comprendere?
Io lo dico subito, va bene tutto quanto ma non dimentico, però escludo a priori il rancore e da tutto ricavo un'esperienza. Ne faccio tesoro che potrà servire in seguito. Perché le situazioni si ripetono, è inevitabile.
Allora sarà utile creare una nuova armonia. Ridimensionare le azioni con il salvifico beneficio del dubbio.
Potrebbe essere un'immagine raffigurante albero, nuvola, natura e corpo idrico

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