venerdì 24 maggio 2024

SCENE DA UN CAMBIAMENTO (n.21) (Quando la gratificazione viene dalla motivazione stessa)

Stasera Francesca mi ha mandato un messaggio... "Ciao Maria, sono Francesca, volevo ringraziare per la splendida giornata di ieri, insieme a te. Sei una persona speciale". Sono parole che non hanno bisogno di ulteriore spiegazione, credo. Riuscire a rendere "splendidi" certi momenti, per Noi volontari è raggiungere l'obiettivo e superarlo, dare forza alla "mission", e personalmente sentirsi gratificati. E ancora, sempre da Francesca... "... non smetterò mai di ringraziare il nostro Signore per averti vicina" Ogni volta si evidenzia quanto sia importante per Chi si sente sospeso, la Nostra presenza, l'ascolto prestato, una mano sulla spalla. Non voglio aggiungere altro, mi rendo conto che spesso può sembrare retorica, condivido però un altro messaggio di qualche tempo fa. È una metafora che rende bene quanto sopra. È di una paziente in remissione di malattia. "Correre verso un traguardo... correre però su un binario... e sapere... che dietro di te... c'è qualcuno che ti aiuta a sostituire le scarpette da ginnastica... vuol dire già avere la vittoria in pugno" E quando si ricevono messaggi come abbracci da lontano non puoi non continuare a...

Nessun commento:

Posta un commento