lunedì 13 maggio 2024

SCENE DA UN CAMBIAMENTO (n.11) (Dedicando un ricordo...)

Per tutto il giorno si è letto e scritto della mamma... Noi mamme, la Nostra mamma, quella mamma. Tutte le Mamme... Tante affettuosità e un po' di retorica, del resto una giornata celebrativa va così, e trattandosi della Mamma, dai... si accetta volentieri. E poi si pensa, si pesca nel passato, e Chi può gioisce di un "bene" che non ha uguali. E anch'io ho pensato di chiudere questa giornata con un "ricordo", simbolicamente con un cesto di roselline rosa. La bomboniera per le nozze d'oro dei miei genitori. Mia madre fece di tutto per arrivare a quel cinquantesimo, e ci riuscì anche se in dialisi da due anni, pure acciaccata e assai sofferente. Cercò a lungo, tra tanti oggettini utili o meno, poi finalmente si fermò estasiata davanti ad un piccolo cestino di porcellana di Capodimonte con delle roselline rosa. Le contò... erano 13. Un segno del Cielo... 13 roselline come i fiori che aveva messo insieme nella Sua vita. Quattro figli e nove nipoti, la ricchezza di cui andava fiera. Dono idealmente queste roselline a tutte le mamme, a Chi ha un figlio da accarezzare, a Chi può solo ricordare e piangere e pensare. A Chi aspetta a breve una creatura da cullare e pure a Chi, svanito il sogno, non si è fermato ed ha preso ad amare, amare sempre più. Perché alla fine è qui, nell'Amore universale che la vita risiede, sempre e inequivocabilmente.

2 commenti:

  1. Non abbiamo figli, un destino accettato, e amiamo i nostri nipoti, perché amare è il potere di tutti, davvero tutti.

    RispondiElimina