lunedì 1 aprile 2024

QUANDO È LA VITA A DECIDERE (n.69) (Verso la Luce per modalità e tempi diversi)

Ne avevo bisogno, perché troppo spesso ultimamente mi sento grigia, a volte addirittura spenta. Così ho accettato subito la proposta, e siamo stati a pranzo fuori. Ottimo cibo, aria buona, e voglia di ricominciare. Perché ci sono i ricordi a sottolineare che in un attimo tutto può cambiare o nulla dura per sempre, ché poi è la stessa cosa, cambiano solo i tempi. Se devo dare perciò un titolo a questi miei pensieri prima della buonanotte, sarebbe giusto... "Verso la Luce per modalità e tempi diversi". I tempi e le modalità dei buoni propositi e la luce di una rinascita. Si può risorgere e far risorgere, ma indispensabile è amare. La gente, se stessi. Un giorno mi fu inviato un messaggio... "...poi imparerai a contare fino a sette e poi fino a dieci e dopo ti divertirai a contare tutti i tulipani che faranno risplendere un campo in fiore, ma solo per il gusto di aver imparato così bene a contare" (cit.) Che dite... ? Un bell'augurio davvero. Qualcuno mi ascoltò, e fu Pasqua di Resurrezione. Conquistai la vita. Adesso spero nell'eternità. Grazie, ora per allora. "Signore, se la porta del mio cuore dovesse restare chiusa un giorno, abbattila ed entra, non andare via. Se le corde del mio cuore, non dovessero cantare il tuo nome un giorno, ti prego aspetta, non andare via. Se non dovessi svegliarmi al tuo richiamo un giorno, svegliami con la tua pena… non andare via. Se un altro sul tuo trono io dovessi porre un giorno, tu, mio Signore eterno, non andare via" - R. Tagore -

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