giovedì 21 dicembre 2023
TAGLI E RITAGLI (n.65) (Giorni fragili)
Sono per me questi, giorni... fragili, perché maggiore è la pressione dei ricordi.
Un particolare e una lacrima, che poi diventa un fiume in piena se solo qualcuno mi chiede...
Che c'è?
Niente...
E in quel momento, la mia fragilità diventa gentilezza...
"Le persone più belle che abbiamo conosciuto sono quelle che hanno conosciuto la sconfitta, la sofferenza, lo sforzo, la perdita e hanno trovato la loro via per uscire dal buio. Queste persone hanno una stima, una sensibilità, e una comprensione della vita che le riempie di compassione, gentilezza e un interesse di profondo amore. Le persone belle non capitano semplicemente, si sono formate".
- Elisabeth Kübler-Ross -
... perché avverto il bisogno di un appoggio, perché se fossi sgarbata mi sentirei peggio e per giunta sola.
Riflettiamo.
Essere gentili fa bene prima a se stessi.
Se ne avvale la salute del fegato, si controlla la pressione arteriosa.
Siate gentili... siamo gentili. Non pensiamo se valga la pena o meno, piuttosto alleniamoci ad esserlo, gentili.
È importante interessarsi sinceramente della gente ed essere gentili con essa.
Nella vita la gentilezza è tutto, se la ricevi e altrettanto se ne fai dono.
Insomma, ad essere gentili guadagnano tutti, e allora... che costa?
Quando tutto cominciò presi ad accorgermi che la gentilezza è proprio un dono di quelli più importanti che "aggiustano" una vita mentre sta crollando o aiutano a trovare il verso giusto per la lettura di un foglio lungamente alla rovescia.
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento