mercoledì 8 febbraio 2023

LA VITA E OLTRE (n.53) (Leggerezza)

Se siamo qui è per "esserci", percorrere un tratto di strada insieme, sostenendo secondo il bisogno. È ciò che Noi volontari ci proponiamo sempre con umiltà. Comunque parole... forse sembrano solo parole vuote, non lo sono. Ciascuno mette le Sue risorse, la propria esperienza, vissuta in modo unico da cui sempre si può apprendere. E di concreto? Pensieri, preghiere, speranze, tutto con leggerezza. Una volta ho scritto... "Leggerezza non è superficialità. È cogliere il buono della propria vita, assecondando i cambiamenti della Vita". ... e ora mi sento di aggiungere... "Condividendone la consapevolezza". Una condivisione a 360°, un dono reciproco che diventa ricchezza da investire per il bene comune. Stamane entro in una stanza dove sono tre pazienti, belle signore nonostante le mascherine e i berretti. Penso... così camuffate sembrano in missione segreta. Le riconosco si e no. Chiedo... mi conoscete? Due fanno cenno di si, l'ultima... no, ma è uno scherzo perché vuol vedere come reagisco. Alla fine è la voce a tradire, ma quel piccolo gioco alleggerisce l'ambiente. Leggerezza donano pure le parole di un'altra di loro... - Quando ebbi l'incontro con la psicologa tra le varie domande mi chiese come avrei potuto vivere la cicatrice sul seno. Le risposi che non mi preoccupava più di tanto. Il seno lo avevo portato sempre coperto, quindi non avrei esibito alcuna cicatrice. Peggio sarebbe stato portarla sul viso, perché avrei dovuto pensare come tenere a bada la curiosità della gente. Quindi... per me alcun problema. Riscopriamo il piacere di vivere in leggerezza. Coltivare ed alimentare negli altri pensieri propositivi e coraggio. Proprio come le Amiche incontrate, ed anche Noi che nel nostro piccolo non siamo da meno.

1 commento:

  1. La leggerezza, fondamentale. Il sorriso, di più. E la forza arriva dai primi due.

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