lunedì 15 novembre 2021

IL GRANDE PROGETTO (n.7) (La cura della gentilezza)


Parlare di "gentilezza", se ne sente il bisogno, perché fa bene, riduce ansia e timori... fa sentire amati. E procede in "doppio senso non alternato", ovvero vantaggio per Chi la dona e Chi la riceve.
La Gentilezza è un'attitudine dell'animo, quasi un talento.
Questo non esclude l'impegno a mostrarsi almeno, gentili...
"Parla loro con tenerezza. Lascia che ci sia gentilezza sul tuo volto, nei tuoi occhi, nel tuo sorriso, nel calore del nostro saluto. Abbi sempre un sorriso allegro. Non dare solo le tue cure, ma dai anche il tuo cuore".
- Madre Teresa di Calcutta -
Quanto male fanno le sgarberie, l'indifferenza degli occhi distratti, le parole tanto per dire e inappropriate.
Soprattutto in quei luoghi dove dovrebbe essere tutt'altro.
Se la gentilezza fosse presente a tutti i livelli, questo mondo andrebbe certamente meglio pur con l'imperfezione e gli errori umani...
"Ogni persona che incontri sta lottando con i propri problemi. Sii gentile con lei. Non potrai risolverli al suo posto ma la tua gentilezza forse la incoraggerà a non rinunciare. La tua gentilezza può essere il miracolo che stava aspettando. Spesso, senza saperlo, facciamo veri miracoli".
- Gustav Birth -
Si riuscirebbe persino ad accettare l'eventuale incertezza del futuro, se gentilmente presentata in un contraddittorio sereno e garbato.
Accantonata l'incoscienza, l'esito sarebbe
la propensione ad aprire uno spiraglio alla speranza.
Pensateci... pensiamoci insieme.
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6 commenti:

  1. C'è poco da pensare.
    Tu stessa tra le righe che la gentilezza è un opzional del genere umano, una pura formalità.
    Le tue stesse citazioni lo confermano.
    Io non sono gentile.
    Bel post, Signora.
    Buon inizio settimana

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  2. Non è vero. Giovanni lo conosco da poco, non posso dire non sia gentile, forse sanguigno e spontaneo. Ma gentile decisamente. Ma è vero anche che la gentilezza è qualcosa di perso nella vita comune. Si preferisce la protervia e la scontrosità, comunque l'assenza di sorrisi e scuse. La cosa peggiore. Come uno scudo verso il prossimo. Un pregiudizio latente a difesa del nostro piccolo giardino. Ma già scrivere su un blog pubblico dovrebbe abbattere a prescindere ogni recinzione.
    Gentilezza e sorriso, armi micidiali, le uniche che vorrei vedere sopravvivere.

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    1. Vero, Franco. Gentilezza e sorriso salverebbero il mondo.

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  3. Grazie Franco x la tua difesa.
    Ma ho scritto alla Signora che la gentilezza è un opzional ....... è ritengo giusto ciò che lei scrive, e mi complimento.
    Ma una vocina dentro mi dice che la Signora ci legge, sorride ma sta prendendo, magari, una decisione di scrivere nel mio modulo dei contatti, di non più commentare, certo a quel punto ...........
    Buona serata.

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    1. Certo, Giovanni... sorrido, però non ti chiederò mai ciò che hai pensato.
      È vero, mi hai fatto i complimenti, ma anche se mi avessi criticato non l'avrei fatto. E poi, sai una cosa? Penso che Tu sia una persona gentilissima. Si, ne sono convinta.
      Un caro saluto.

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  4. Non è cosa ho pensato, ma ben si cosa ho sentito.
    UNa vocina dentro che mi chiama ............ è mi dice:Leggi qua.
    Domenica è come se fossi stato da una frenesia spinto ad aprire il tuo blog, ho letto saltellando ........ e tu lo sai.
    Ed è come se quella vocina fossi tu.
    E lei Signora Mary questo lo sa.
    Buona notte.

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