E per fortuna e nonostante tutto, Natale arriva.
Prima Domenica d'attesa e speranza nell'aria.
I riferimenti sono precisi e noti, ché al punto in cui siamo solo il buon Dio può aiutarci.
Intanto crediamoci, e poi cerchiamo di concederci un po' di normalità almeno tra le pareti di casa.
Qualche decoro qua e là, giusto per cominciare, il presepe, come è noto, pronto tutto l'anno e pioggia d'oro sul pavimento.
Semplicità per sentirsi meglio.
I ricordi delle mie tante festività natalizie si susseguono come scene di un film già visto ma che piace sempre.
Ogni momento è come fosse l'incipit di una piccola storia, un periodo vissuto con le emozioni proprie decontestualizzate e non. Nell'insieme una "meraviglia" da sfogliare, mentre mi accorgo di amare la sensazione del tempo che scorre. E per un po' è come non dovesse fermarsi mai...
Si avvicendano le stagioni e ne percepisco le peculiarità, passano le feste e lasciano colori e profumi... ed Io sono qui, ad andare col tempo e nel tempo.
Anche quando giorno ci sarà... non finirà quello che provo, l'ho condiviso e almeno qualcuno ricorderà.
Mi piace questo pensiero. Mi piace proprio.
Sa di eternità, quella semplice che Dio ha suggerito di cercare in terra.
Mi viene all'improvviso un'idea per me "bizzarra".
Ho imparato grazie ai lockdown a tenere le mani in pasta, e allora non ho più scuse. Quest'anno farò i biscotti di Natale.
Allora, oggi 30 novembre, esame istologico di neo tolto il 18. Melanoma maligno che avrebbe fatto strage tra meno di sei mesi. Da oggi entro nel club 048 anche io. Esente. Non da preoccupazioni comunque. Ci sarà da fare eco e radiografia, ma il prof al Gemelli ha detto di aprire champagne.. diciamo che volevo essere solidale con la consorte... questo 2021 non sembra voler finire.. ;) Ma noi siamo qua.
RispondiEliminaCaro Franco, mi dispiace per quest'ulteriore "parentesi" nella Tua vita. Va comunque letta nella chiave giusta, e per giusta intendo la modalità che tornerà a Tuo vantaggio, per caricarti di pensieri propositivi.
EliminaSe vai ai primi post di questo blog, ad un certo punto troverai che mio padre ed io incontrammo la malattia nello stesso periodo. Nel giorno che fu operato di adenocarcinoma al colon a me toccò la diagnosi di carcinoma mammario infiltrante al terzo stadio.
Io che non avevo fatto mai prevenzione, prendevo consapevolezza di tanto proprio quando per lui fu deciso quel tipo d'intervento. Dopo undici anni siamo vivi entrambi.
E ancora, un socio dell'associazione cui appartengo, che sottovalutava ogni sintomo o segnale del suo corpo, l'estate scorsa come Te ha tolto un neo, e ha ricevuto uguale diagnosi e "profezia". Ha eliminato per tempo il fastidioso intruso, non ha fatto alcun trattamento, e ora sta bene. Sua moglie tempo fa fu operata e curata per un tumore al colon.
Come vedi, certe storie vanno in parallelo, come binari che devono continuare, e l'uno dà senso e motivazione all'altro.
Andrà bene, Franco... continuerà ad andare bene. Fidati.
Mia sorella mi ha salvato la vita, il suo oncologo le aveva detto che il suo tumore ai polmoni probabilmente derivava dai nei, e di far sottoporre a controllo i suoi parenti. Io mai fatta in sessant'anni una mappatura dei nei. E' stato un segno del cielo, dove probabilmente mamma vigila.. ;)
Elimina... proprio così. Anche la mia vigila e intercede.
RispondiEliminaUn caro saluto Franco.