lunedì 14 luglio 2025

GIORNO DOPO GIORNO (n.24) (Da una Matrioska...)

Io adoro le Matrioske, le vedo sintesi di pensieri e azioni, il tutto mosso da emozioni.

Un giorno mio marito me ne regalò una, però pur provando e riprovando non riuscimmo a tirar fuori le altre bamboline,

La Matrioska madre restò avvitata. Immobile.

In essa mi rivedo ancora oggi.

Non saprei, sarà perché certi eventi fanno terra bruciata nell'animo, a volte è come ritrovarsi dentro il vuoto pieno.

Verrebbe allora di chiudere baracca e burattini e cambiare aria. Sarebbe meglio, e soprattutto possibile? 

Me lo sono chiesto e la risposta è stata un secco "no". 

Niente torna come prima già normalmente, ma è possibile comunque ristabilire un equilibrio, un passo alla volta e nella massima comprensione per se stessi.

Come nulla fosse, o quasi.

Lo spero.

Intanto...


Come nulla fosse vorrei avere un orto da coltivare per fare delizie da conservare.

Come nulla fosse vorrei avere un bimbo da cullare, magari un nipotino e ninna nanna da cantare.

Come nulla fosse vorrei essere impermeabile, in senso reale e metaforico, per passare attraverso le bufere, e poi guardare il Cielo ad occhi asciutti.

Come nulla fosse... solo cose semplici, quelle di sempre, in armonia e serenità.

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