Oggi la bella stagione si è sentita tutta, finalmente. Caldo piacevole, luce viva fino a tarda sera. Meravigliose sono le prime giornate di autentica primavera, non esiste alcun dubbio ma solo buone aspettative. Non ti curi che il tempo passi, ormai puoi concederti il lusso di non contarle le Tue primavere perché non servirebbe a farti stare bene, e intanto passeggi e nell'aria c'è qualcosa di familiare. Il profumo dei ricordi dell'infanzia.
Emozioni di un mattino domenicale, quando alleggerita di pensieri e soprabito, senti di essere tutt'uno con ciò che circonda, e ci provi pure con quella realtà che un tempo fu tua ed ora te ne fai carico con fiducia, credendoci con tutta te stessa, sempre sperando.
Io sono il Buon Pastore, affidati a me, lasciati guidare... riferisce il celebrante durante l'omelia, parafrasando le parole di Gesù. E' vero, penso... l'avrò fatta questa cosa allora, forse lo faccio ancora, e sarà Lui che mi aiuta a non tirarmi indietro anche quando mi mancano le parole e temo che lo sguardo mi tradisca.
Perché... sono fortunata, mi ricarico facilmente e con l'adrenalina a mille arrivo alle stelle, desiderosa di riprendere la partita per conto d'Altri che non se la sentono abbastanza.
Io so di avere le "carte" giuste, ma il bluff è sempre in agguato perché non è un "solitario", bensì una lunga "partita a due". Anche quando "presto la mano" e incito al "gioco", sperando in cuor mio che non si faccia troppo duro e poi deluda.
Ma c'è purtroppo, c'è il tempo in cui vedi perdere e senti di aver perso in parte anche tu, e il dispiacere si fa dolore vero, e le carte rimescolate per necessità torneranno nel tuo angolo, per continuare.
Pensieri in sintonia con la bella stagione, e pensieri che rabbuiano un cielo ostinatamente sereno.
Al termine di una bella giornata di autentica primavera.
Emozioni di un mattino domenicale, quando alleggerita di pensieri e soprabito, senti di essere tutt'uno con ciò che circonda, e ci provi pure con quella realtà che un tempo fu tua ed ora te ne fai carico con fiducia, credendoci con tutta te stessa, sempre sperando.
Io sono il Buon Pastore, affidati a me, lasciati guidare... riferisce il celebrante durante l'omelia, parafrasando le parole di Gesù. E' vero, penso... l'avrò fatta questa cosa allora, forse lo faccio ancora, e sarà Lui che mi aiuta a non tirarmi indietro anche quando mi mancano le parole e temo che lo sguardo mi tradisca.
Perché... sono fortunata, mi ricarico facilmente e con l'adrenalina a mille arrivo alle stelle, desiderosa di riprendere la partita per conto d'Altri che non se la sentono abbastanza.
Io so di avere le "carte" giuste, ma il bluff è sempre in agguato perché non è un "solitario", bensì una lunga "partita a due". Anche quando "presto la mano" e incito al "gioco", sperando in cuor mio che non si faccia troppo duro e poi deluda.
Ma c'è purtroppo, c'è il tempo in cui vedi perdere e senti di aver perso in parte anche tu, e il dispiacere si fa dolore vero, e le carte rimescolate per necessità torneranno nel tuo angolo, per continuare.
Pensieri in sintonia con la bella stagione, e pensieri che rabbuiano un cielo ostinatamente sereno.
Al termine di una bella giornata di autentica primavera.
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