E le Nostre aiuole a Parcocittà hanno preso a fiorire, e l'adesione all'"Apericena solidale" c'è stata, ne è venuta fuori così una bella serata. E non solo, quindi la prova provata che si può risorgere anche dalle ceneri, e non è frase fatta. Già, perché l'evento... "Metti una sera apericena", nasce come reazione pacifica e garbata ad un'azione di forza a danno di un coordinatore delle attività a Parcocittà. Un'auto incendiata alla vigilia della manifestazione dell'associazione "Libera" contro la mafia locale, e stasera una rilevante partecipazione per dire... Io ci sono, anzi Noi ci siamo contro ogni sopruso, a favore della libera espressione e di ogni attività ludico, artistica, culturale e solidale. Vita di una città che non vuole soccombere.
Un parco ridotto ad una condizione di degrado, luogo di spaccio, oggi nel divenire continuo della sua rinascita ha fatto da palco e scenario per una performance teatrale a sfondo sociale ad opera del "Teatro della Polvere", canti popolari e tarantella, mentre all'interno delle sale attigue su una lunga tavolata dai vivaci colori verde-arancio erano pronti stuzzicanti assaggi di prodotti locali, preparati con cura dalle volenterose rappresentanti delle associazioni.
La Nostra città non vive sempre periodi felici, e come molte del sud spesso non è valorizzata come merita perché sono i cittadini stessi che dovrebbero viverla in pieno con entusiasmo ed iniziative nuove, non delegando sempre e scaricando ad altri la responsabilità del "non fare" o degli insuccessi. Se ognuno costantemente facesse anche un po' del Suo meglio, questo nel tempo sarebbe molto per l'intera comunità. Non più solo piangersi addosso, ma darsi da fare perché si può, soprattutto insieme, cominciando anche solo da un vivace apericena.
Un parco ridotto ad una condizione di degrado, luogo di spaccio, oggi nel divenire continuo della sua rinascita ha fatto da palco e scenario per una performance teatrale a sfondo sociale ad opera del "Teatro della Polvere", canti popolari e tarantella, mentre all'interno delle sale attigue su una lunga tavolata dai vivaci colori verde-arancio erano pronti stuzzicanti assaggi di prodotti locali, preparati con cura dalle volenterose rappresentanti delle associazioni.
La Nostra città non vive sempre periodi felici, e come molte del sud spesso non è valorizzata come merita perché sono i cittadini stessi che dovrebbero viverla in pieno con entusiasmo ed iniziative nuove, non delegando sempre e scaricando ad altri la responsabilità del "non fare" o degli insuccessi. Se ognuno costantemente facesse anche un po' del Suo meglio, questo nel tempo sarebbe molto per l'intera comunità. Non più solo piangersi addosso, ma darsi da fare perché si può, soprattutto insieme, cominciando anche solo da un vivace apericena.
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