Anche Luglio sta scivolando via. Una dopo l'altra sono trascorse le date dei "miei anniversari", ancora qualche altro giorno e sarà Agosto, per eccellenza il mese delle ferie.
E tu, qualche giorno non te lo prendi?... mi si continua a chiedere un giorno si e l'altro pure, ed io rispondo vagamente e poi archivio, nel senso che dimentico il periodo, le ferie e quelli che in vacanza ci vanno. Francamente io non ne sento l'esigenza, mi bastano le "rapide fughe del mercoledì" per ricaricarmi e continuare.
Ma... almeno qualche giorno!?... e con questa domanda in me quasi si insinua un leggero senso di colpa, come facessi torto a qualcuno.
Certo, giusto qualche giorno quando chiudono qui per Ferragosto.
Ah, meno male. Perché bada... non puoi tirare la corda all'infinito...
Quanta premura, mi dico... ma la ripetuta insistenza non sarà dovuta ad incapacità di capire, condita da una punta di invidia? Perché io resisto, resisto davvero e stanchezza non sento.
E va be', vuol dire che il mio cuore è sempre in vacanza.
Come è possibile in un luogo così?
E' possibile quando si vuole bene a se stessi a tal punto da amare gli Altri incondizionatamente, e capirli e confrontare il loro vissuto col proprio, e suggerire piccole strategie di sopravvivenza.
Poche parole e fatti concreti. Sarà Chi è di fronte, a voler parlare, raccontare di sé e cosa lo sta aiutando a cambiare, anche se vorrebbe andare più in fretta, arrivare alla conclusione... riprendere in mano la sua vita.
Ma dimmi, per me andrà tutto bene?
Certo che si, perché non dovrebbe?
E intanto penso, e a tratti mi accorgo che non sono poi così lontana da Te, da ciò che vivi e come lo vivi.
Ancora i ricordi tornano per una tiratina d'orecchi, in sette anni sono migliorata davvero, ora anche l'approccio all'Altro è diverso, più pacato e sereno. Merito mio? No, solo dono dell'esperienza viva.
E tu, qualche giorno non te lo prendi?... mi si continua a chiedere un giorno si e l'altro pure, ed io rispondo vagamente e poi archivio, nel senso che dimentico il periodo, le ferie e quelli che in vacanza ci vanno. Francamente io non ne sento l'esigenza, mi bastano le "rapide fughe del mercoledì" per ricaricarmi e continuare.
Ma... almeno qualche giorno!?... e con questa domanda in me quasi si insinua un leggero senso di colpa, come facessi torto a qualcuno.
Certo, giusto qualche giorno quando chiudono qui per Ferragosto.
Ah, meno male. Perché bada... non puoi tirare la corda all'infinito...
Quanta premura, mi dico... ma la ripetuta insistenza non sarà dovuta ad incapacità di capire, condita da una punta di invidia? Perché io resisto, resisto davvero e stanchezza non sento.
E va be', vuol dire che il mio cuore è sempre in vacanza.
Come è possibile in un luogo così?
E' possibile quando si vuole bene a se stessi a tal punto da amare gli Altri incondizionatamente, e capirli e confrontare il loro vissuto col proprio, e suggerire piccole strategie di sopravvivenza.
Poche parole e fatti concreti. Sarà Chi è di fronte, a voler parlare, raccontare di sé e cosa lo sta aiutando a cambiare, anche se vorrebbe andare più in fretta, arrivare alla conclusione... riprendere in mano la sua vita.
Ma dimmi, per me andrà tutto bene?
Certo che si, perché non dovrebbe?
E intanto penso, e a tratti mi accorgo che non sono poi così lontana da Te, da ciò che vivi e come lo vivi.
Ancora i ricordi tornano per una tiratina d'orecchi, in sette anni sono migliorata davvero, ora anche l'approccio all'Altro è diverso, più pacato e sereno. Merito mio? No, solo dono dell'esperienza viva.
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