lunedì 20 novembre 2017

UNA DOMENICA... FELICE


Ovvero... Buon Compleanno, Parcocittà!
Un giorno di festa trascorso in modo diverso al Parco San Felice, tornato all'antica dignità, che in questi giorni ha festeggiato il primo compleanno dalla rinascita. Uscito dal degrado grazie all'intervento e all'opera concreta di alcuni concittadini, attaccati alla Nostra città e intenzionati a valorizzare e sfruttare i "punti di forza", è diventato un centro polivalente dove associazioni culturali ma anche ludico-sportive e solidali trovano disponibilità e spazio per le loro attività ed anche per promuoversi.
In questo progetto di rinascita del Parco ben si inserisce il GAMA Oncologico che promuove la vita ed ogni suo aspetto, con i suoi incontri, dibattiti e convegni istruisce alla prevenzione, avvia alla consapevolezza di sé e alla scoperta delle risorse interiori.
Stamattina è stata una gioia immediata scorgere molti fare jogging, passeggiare ad andatura veloce o anche lentamente, chiacchierando in compagnia come un tempo, quando il Parco era considerato il "polmone verde" della città. Poi trascuratezza, indifferenza e degrado l'avevano ridotto a terreno incolto, quasi discarica a cielo aperto, riportarlo alla vita sembrava fosse impossibile, e invece...
Già, quando si tocca il fondo si può morire del tutto se la vita è tenuta in scarsa considerazione, oppure non si può che risalire per vedere la luce. E così è stato per il Parco, come è anche in generale convinzione del GAMA Oncologico.
Ma per tornare alla giornata finale di "Buon Compleanno", varie associazioni hanno sfilato nell'ampio spazio antistante l'anfiteatro, alcune con le testimonianze, altre con brevi momenti di spettacolo. Particolare attenzione hanno richiamato l'Associazione Culturale "Musica è..." con un'esibizione di danza russa in costume, e quella teatrale di Felice Di Maro che ha dato prova di valenza interpretativa recitando due noti monologhi assai diversi, la scena del caffè... tratto da "Questi fantasmi" di Eduardo De Filippo... e il monologo di Amleto di Shakespeare. Tutti bravi comunque.
Per finire, una nota tenera che riguarda la disabilità. L'Associazione "Cicloamici" ha presentato il "Tandem dell'abbraccio" (Hugbike), la bici a due per autistici. C'è una bella storia all'origine... penso proprio che un giorno o l'altro ve la racconterò.


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