Continuano "I Nostri Mercoledì", ed oggi abbiamo dedicato la giornata rivelatasi sin da subito stupenda, alla ricerca del sé/se, immersi nella natura. Per me... l'autentico "sé" e la risposta ai tanti perché. Per l'adorato consorte... scoprire "se" il navigatore, Tom Tom finalmente non lo guidasse verso tratturi impervi, spacciati come percorsi brevi.
Solito "braccio di ferro", all'usuale proposta sempre uguale risposta... ma questo è fuori di testa, faccio di testa mia. Alla fine siamo arrivati comunque. E silenzio e delicato soleggiamento ci hanno accolto.
Benvenuti ai Laghi di Monticchio, e poi su... verso l'antica Badia di San Michele.
In mezzo al verde più lussureggiante una costruzione che invita, affascina e coinvolge per un intimo raccoglimento. Scavata nella roccia, la cappella dedicata all'Arcangelo... intenso profumo d'incenso riporta indietro all'infanzia, alla Messa del fanciullo dopo l'ora di catechismo... della "dottrina".
Qualche foto e silenziosa preghiera con un timido, appena accennato unirsi delle labbra.
Luci ed ombre, e canti gregoriani quasi sussurrati trasportano in altra dimensione. Tutto quanto, questa realtà e il meraviglioso scenario esterno regalano un gran senso di pace. Se il Paradiso fosse fisicamente un "luogo" e non la "condizione" che ci aspetta, me lo figurerei... lo vorrei esattamente così. Niente prima, ancora meno dopo... solo lo stato presente, con la realtà un tempo indifferente trasformatasi in "sogno". Una lunga storia d'Amore... il progetto divino.
Ristoro per l'animo, e poi per il corpo con un pranzo rustico, accattivante e non proprio sano. Ma si sa, come si può in posti così curare la dieta light a tutti i costi? E poi, va be'... semel in anno, e con la coscienza pace è fatta.
Una lunga passeggiata per i boschi, e ogni tanto una pausa seduti sui tronchi in riva al lago a cogliere con lo sguardo i salti allegri dei pesci e il variare delle tonalità di verde nelle increspature dell'acqua.
Tutto questo... ricchezza racchiusa in uno scrigno di per sé prezioso.
E giunge pure l'ora del ritorno a casa. Termina anche questo Mercoledì.
Di tutto arriva una fine, ma non sarà mai la fine del tutto.
Solito "braccio di ferro", all'usuale proposta sempre uguale risposta... ma questo è fuori di testa, faccio di testa mia. Alla fine siamo arrivati comunque. E silenzio e delicato soleggiamento ci hanno accolto.
Benvenuti ai Laghi di Monticchio, e poi su... verso l'antica Badia di San Michele.
In mezzo al verde più lussureggiante una costruzione che invita, affascina e coinvolge per un intimo raccoglimento. Scavata nella roccia, la cappella dedicata all'Arcangelo... intenso profumo d'incenso riporta indietro all'infanzia, alla Messa del fanciullo dopo l'ora di catechismo... della "dottrina".
Qualche foto e silenziosa preghiera con un timido, appena accennato unirsi delle labbra.
Luci ed ombre, e canti gregoriani quasi sussurrati trasportano in altra dimensione. Tutto quanto, questa realtà e il meraviglioso scenario esterno regalano un gran senso di pace. Se il Paradiso fosse fisicamente un "luogo" e non la "condizione" che ci aspetta, me lo figurerei... lo vorrei esattamente così. Niente prima, ancora meno dopo... solo lo stato presente, con la realtà un tempo indifferente trasformatasi in "sogno". Una lunga storia d'Amore... il progetto divino.
Ristoro per l'animo, e poi per il corpo con un pranzo rustico, accattivante e non proprio sano. Ma si sa, come si può in posti così curare la dieta light a tutti i costi? E poi, va be'... semel in anno, e con la coscienza pace è fatta.
Una lunga passeggiata per i boschi, e ogni tanto una pausa seduti sui tronchi in riva al lago a cogliere con lo sguardo i salti allegri dei pesci e il variare delle tonalità di verde nelle increspature dell'acqua.
Tutto questo... ricchezza racchiusa in uno scrigno di per sé prezioso.
E giunge pure l'ora del ritorno a casa. Termina anche questo Mercoledì.
Di tutto arriva una fine, ma non sarà mai la fine del tutto.
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