Il mese di dicembre con me parla "strano".
La Mente allora si oppone.
Per proteggersi si fa furba, e da tutto prende le distanze o quasi.
E l'animo? In verità può ben poco, perchè raccoglie i ricordi che la Mente intende tener lontani, e poi ci sono le emozioni di quel tempo e le attuali che sono pure di tutto rispetto.
Ma perchè non posso godermi in santa pace questo periodo di luci e colori?
"Il primo foglietto del mese di dicembre, staccato lentamente dal calendario, mi creò una strana inquietudine..."
L'inquietudine fu per me il primo sintomo, ma pure l'input alla ricerca del nuovo.
Ho compreso che occorre spazio per accogliere il "nuovo", ché dia calore all'anima e colori i pensieri.
Così se solo penso a quel che ero una volta ed ora non sono più, mi viene proprio da pensare di essere protetta e guidata da quel Qualcuno che vuole tutti stiano bene, e non solo in salute. E forse c'è pure un legame tra le due cose.
Così oggi come quindici anni fa, aggiorno il calendario e spero...
1°Dicembre ... primo giorno dell'ultimo mese dell'anno.

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