E siamo al giro di boa di questa calda, torrida ed estenuante estate.
Nel pomeriggio qualche goccia di pioggia, poi in realtà nulla di fatto.L'afa continua, ma passerà perché come tutte le cose niente dura per sempre.
Ferragosto, una giornata trascorsa come gli altri anni. Più o meno. Con qualche ansia in più e sempre poca voglia di uniformarmi alla consuetudine.
Ma non ci si può sentire in vacanza pure restando a casa propria? Dopo tutto e come per altro, è tutto nella mente.
L'ho pensata sempre alla stessa maniera e mi adeguavo ai tempi pur non tradendo mai me stessa. Seguivo l'epoca ma non il "branco", per questo sempre "discretamente moderna".
E ritornando all'argomento vacanze, se proprio dovessi, forse le farei possibilmente come una volta. Al mare da pendolari, tintarella e bagno fatti in fretta per non perdere un minuto... la partita a tamburelli e il pranzo sulla sabbia con la frittata di spaghetti.
E a sera poi il dispiacere di tornare a casa in città e non poter vedere la luna riflettersi nel mare.
E infine a voler contestualizzare l'attuale Ferragosto, che dire?
Se non pensi e non parli di continuo dello stesso argomento, resti fiducioso in attesa,
tutto si aggiusterà o il meno peggio sarà per Te.
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