venerdì 27 settembre 2024

INCONTRI (n.46) (Pensare in grande)

È possibile quando, senza rumore, nel proprio Cuore si coltivano ideali. Il Nostro, ovvero la "mission", è quello di "essere accanto" e prestare "ascolto attento". Serve tanto impegno. Noi volontari siamo come pozzi senza fondo, accogliamo storie e confidenze possibilmente con atteggiamento mite e umile. Senza tante domande, alcuna curiosità, semplicemente. Penso poi al grande dono dell' empatia. Si può imparare? Forse, ma non possono mancare qualità gentili. Capacità di ascolto, umiltà appunto, senso dell'umorismo all'occorrenza ed onestà. E non dimenticare di guardare sempre l'Altro come se stessi. Penso all'umiltà nell'aiuto... nel chiederlo e nel donarlo. Perché non si può essere arroganti e pretenderlo pur nel bisogno, perché se lo offri non deve costituire motivo di vanto o vanagloria. Tutto nella piena gratuità e semplicità di Cuore. È sempre un piacere incontrarti... Un'espressione che diventa la prova del nove di un operato buono e giusto, non perfetto perché la perfezione non esiste, ma che intende migliorare per il bene dell'Altro. Quando tornerai...? Io mi congedo sempre così, fissando un appuntamento volta per volta. È continuità, impegno, speranza di vita. Quanta ricchezza dal confronto... In un pozzo senza fondo l'acqua non ristagna. Scorre per altri rivoli, prende la via del mare.

Nessun commento:

Posta un commento