giovedì 19 settembre 2024

INCONTRI ( n.37) (“Solo il silenzio vive l'attesa.” - Giancarlo Stoccoro -)

È la vita un'attesa continua, ancor prima di nascere e poi pure alla fine. E nel frattempo, secondo l'età sempre si aspetta. Si aspetta l'amore, la gioia, e pur temendolo persino il dolore. Perché se siamo sempre pronti a parlare della gioia e ad accettarla, perchè non essere, non dico predisposti, ma pronti ad accogliere qualcosa di altrettanto naturale come il dolore? Tanto poi passa, come passa la gioia, entrambi momenti della vita... che poi, passa anch'essa, fossero cento gli anni o anche solo novanta. Così una perdita diventa esercizio di fede. Se credi devi accettare la cosa come fosse attesa da tempo. Offri quel momento di dolore, e speranza lenirà la sofferenza. E ricordi si rincorreranno senza sosta, uno dopo l'altro. Di rimando l'immagine dell'ecografia di una dolce attesa, subito fa sentire percorsi da linfa vitale. Perché per fortuna si nasce ancora, ci sono i cuccioli d'uomo, che come gli altri cuccioli, inconsapevoli non hanno paura di niente, e scelgono il mondo. È incredibile quale rinnovamento porti una nascita già quando si preannuncia, tutto passa alle spalle ed è una sensazione di vitalità che prende prima a serpeggiare e poi montare di animo in animo man mano che la notizia si delinea e poi si diffonde. Ho sempre pensato che avere dei figli sia una fortuna anche per questo... è come regalarsi una "briciola di immortalità". Non muori mai perchè una parte di Te continua a vivere in loro, e poi ancora nelle generazioni successive. Ogni volta è come se la morte fosse sconfitta per sempre... ed è la Vita ad uscirne vittoriosa. E dall'inizio alla fine si aspetta, tutto in religioso silenzio. Buonanotte... 🌜🌟🌛

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