venerdì 13 settembre 2024
INCONTRI (n.33) (Dedicato a... Chi sa fermare il tempo)
Credete sia impossibile?
Beh, oggi ho incontrato un paziente...
- Quanti anni hai?
- Sessanta. Sono del '38.
Prima ancora che riferisse l'anno, ho pensato che non li portava un granché quei 60, comunque...
- Ah... sei del '38, quindi dicevi...?
- Sessanta tondi tondi
- Capisco. Sessanta portati alla grande.
Chiaramente non era il caso andassi oltre, il nostro Amico si era trovato così bene ai 60 che aveva voluto fermarsi lì.
Qual è il problema? Nessuno, perciò...
Fermare il tempo si può, per stare bene, sentirsi bene, e far star bene Chi è vicino.
Oggi a casa nostra, ad esempio come ogni 12 Settembre è stata doppia festa, il mio onomastico e il compleanno di Chi mi sta accanto da tanti anni con grande pazienza.
Al solito tanti piccoli progetti per questa giornata, ma poi impegni e un po' di preoccupazioni ci hanno distolto. Lo prendiamo come impegno però, dobbiamo recuperare.
Intanto hanno fatto compagnia i numerosi auguri, vere carezze al Cuore che hanno compensato tutto.
È stato come l'anniversario, come fosse Natale.
Ed ho pensato che per allontanare stress e preoccupazioni certe giornate ed occasioni sono giuste, si prestano a tutto questo.
Un compleanno ad esempio, e un onomastico, non contando gli anni trascorsi, vivendo solo il momento.
Proprio come facciamo Noi ogni 12 Settembre...
Poi penso al nome che porto, di cui ora vado fiera.
Dolce e musicale, quando lo pronunciano per chiamarmi mi sento unica, anche se di Maria ne è pieno il mondo.
E sia pur con ritardo ringrazio le mie due nonne Maria, essendo io la primogenita allora non ebbi scampo, oggi la reputo una bella eredità.
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