martedì 5 aprile 2022

E NON CONTANO QUESTI ANNI TRASCORSI (n.43) (Capirmi)


Sto vivendo giorni di "prova", e in più non riesco a capirmi.
Presumo o almeno spero, sia per l'età che avanza. Con gli anni si diventa fragili, ed io già passata attraverso una tempesta lo sono da tempo, pure se non sembra.
È probabile che si sta chiedendo altro, o semplicemente testando il grado della forza che resta.
Ma è concepibile una tempra a più livelli? Mi rendo conto che al momento se nuova tempesta non è, è qualcosa che le somiglia molto.
Non riesco a trovare la spinta giusta per tornare a galla, l'entusiasmo della rinascita... mi sento una macchina da guerra in disarmo.
E certi dubbi che tante volte ho fugato in altri, ora prendono pure me, così arrivo a chiedermi più di una volta tanto... e se poi...?
Perché il momento che precederà il poi arriverà, e consapevolezza e forza basteranno?
Tali pensieri nascono da tanto ragionare stanco, dopo due anni di sfinimento da pandemia, mentre si è spettatori di una guerra a rischio mondiale, quando si è perso un riferimento importante.
Coi molti limiti della natura umana non si è immensi, infiniti o indistruttibili. Così quando la misura è colma, si esagera, si scatta per un nonnulla o... si piange. Quasi il Cuore traboccasse di lacrime.
Subito dopo ci si pente di qualsiasi azione o reazione, ma almeno ci si sente leggeri, liberi da paure, pregiudizi e credenze, quindi si può continuare a tentare la totale comprensione dell'animo umano.
A partire dal mio, per venir fuori dal continuo tormento, e ritornare sulla via piana, dove ogni giorno è scoperta e vita nuova.
Potrebbe essere un'immagine raffigurante natura, cielo e corpo idrico

2 commenti:

  1. A me questa guerra fa paura. Nonostante l'essere usciti vincenti dal tumore di mia moglie, dal mio melanoma preso per miracolo, da una pandemia che ci ha massacrato. Ora questa guerra. A volte mi chiedo cosa dovremo affrontare per solo essere felici? Essere appena sorridenti, di un piccolo viaggio, un tramonto, una cena con gli amici? Cosa ancora?

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  2. Io le definisco "prove da sforzo", caro Franco. Finché il Cuore regge. E se riusciamo a godere delle piccole cose della vita nonostante tutto, a rialzarci ogni volta, beh... reggerà ancora a lungo.
    Un abbraccio.

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