domenica 11 luglio 2021

MI RILEGGO... (n.82) (Sorpresi dalle meraviglie di un bambino)


Qualche mese fa Samuele, oggi Federico.
Anche questo bimbo è venuto alla luce per dar gioia alla Nostra grande famiglia.
Loro, cuccioli d'uomo, come gli altri cuccioli non hanno paura di niente, e scelgono il mondo.
È incredibile quale rinnovamento porti una nascita... tutto passa alle spalle ed è una sensazione di vitalità che prende prima a serpeggiare e poi montare di animo in animo man mano che la notizia si diffonde.
Ogni volta è come se la morte fosse sconfitta per sempre... ed è la Vita ad uscirne vittoriosa.
Quando ci penso, resto affascinata da tale cosa e mi sento viva più che mai. Anche questo sarà un aspetto della "poliedrica" speranza.
Ho sempre pensato che avere dei figli sia una fortuna anche per questo... è come regalarsi una "briciola di immortalità". Non muori mai perchè una parte di Te continua a vivere in loro, e poi ancora nelle generazioni successive.
Di cosa può essere capace un esserino nato da poche ore, che pure ha già una Sua "storia", dei sentimenti... delle emozioni.
Un bimbo è speranza viva.
Aver cura di lui è darsi un appuntamento continuo col futuro.
Nascita e rinascita perfettamente allineate come tutte le "storie" vissute in positività.
Auguri
a Tutti quindi, compresi Noi... insieme.
Ssshhh... sottovoce, prima di andare un piccolo dono per i genitori e i nonni di Federico.
Cercavo qualcosa che riportasse all'infanzia, quella di altri tempi per intenderci, quando ci si addormentava tra le braccia della nonna, con la testa sul Suo seno che profumava di biscotti e infinita dolcezza...
"Tenete in braccio i vostri bambini fino a che non sentite più le braccia. Fateli dormire nel lettone fino a che non avranno più paura del buio. Baciateli a quintali di
baci
. Dite loro quanto sono belli e bravi a ogni piccola sfida vinta. Cresceranno forti e sazi d'amore. Così da non avere necessità di mendicarlo da nessuno poiché non gli è mai mancato. Questi non sono vizi. Conosceranno il loro valore, perché l'abbraccio instancabile delle vostre braccia gli ha insegnato l'amore".
Paola Felice
Potrebbe essere un'immagine raffigurante 1 persona, bambino, in piedi e testo

1 commento:

  1. Non abbiamo figli. E ci mancano, inutile nasconderlo. Ma è per questo che i nostri genitori hanno dovuto fare sempre doppio lavoro.. ;)

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