giovedì 15 gennaio 2015

CIAO, MARY... E AGGIORNAMENTI DI SPERANZA


Ma un giorno segue l'altro, e non è mai uguale al precedente... la Speranza volta pagina e per fortuna lo fa in fretta, si erge dritta come fiamma senza vento.
Riprende così il mio racconto che per un po' appare spezzato...
...
"Ecco qua...", il mio sorriso e l'impegnativa.
"Di chi è...?", come... di chi è? avrei voluto rispondere ma non ho fatto in tempo... "Ah già, scusa... ogni tanto ce lo dimentichiamo che tu...".
Si, lo dimenticano che io sono metà e metà... sempre, ma quando è tempo di controlli sono più di quell'altra metà, che ha segnato la mia vita, cambiandola se pure in meglio... insomma quella che per me ora conta veramente.
Sono andata poi ad accomodarmi in sala d'attesa... ho fatto una telefonata, ne ho ricevuta un'altra, oltre quelle dell'Amore della mia Vita che "teneramente" mi metteva urgenza di sbrigarmi. Capirai, fosse dipeso da me?... e neanche tanto, perché quando sono lì ad aspettare in quella veste... da paziente in stand by... tutto mi appare diverso, e per questo indugio. E guardo intorno, osservo e ascolto... e ricchezza a piccole ma costanti dosi mi arriva come ulteriore dono.
Così quasi in volata, vedo un'Amica dopo la terapia... ma com'è che non sei passata?... e lì io spiego che ero per visita e fuori servizio. Ah già, scusa... me l'ero scordato. E poi un sorriso, per non dimenticare.
Questa stessa incontra poi un'altra delle Sue... iniziano a conversare, e scopro che entrambe hanno perso un figlio... si raccontano con lucidità, devastante ai miei occhi. All'improvviso mi sono chiare molte cose... pure che l'impossibile diventa il suo contrario, perché comunque la Vita prende sempre il sopravvento. Non ci si può lasciar morire, sarebbe come tradire quella stessa vita che un giorno hanno donato per Amore.
Ascolto, dico qualche timida parola... non di più. Sono incompetente in questo.
Il medico mi chiama... è arrivato il mio turno. Entro, faccio la visita... "felicemente rimandata" a luglio.
Quando vengo fuori dallo studio medico sento che qualcuno mi saluta...
Ciao, Mary... è l'amica dell'Amica. Ora anche Amica mia.

5 commenti:

  1. Molto bello il tuo racconto... mi ha emozionata ♥♥♥

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    1. Grazie, Vivy... buona serata ed un abbraccio.

      Mary

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  2. Sono felice per te Mary.
    avevo fatto un post sulla speranza, ma purtroppo l'anno è iniziato maluccio... Un caro abbraccio e un sereno fine settimana.

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    1. Ciao, Ale... la Speranza è una luce che illumina il cammino. L'essere stata fioca all'inizio non preclude un proseguimento sereno e luminoso. Bisogna crederci, e questo sarà l'"ossigeno" che alimenterà la fiamma.
      Abbi fiducia nel futuro... al 99% non ti deluderà.
      Un bacio.

      Mary

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  3. bene! Felice per te... anche io a luglioù
    Annamaria

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