mercoledì 20 settembre 2023

PENSAVO... (n.76) (La riscoperta dell'abbraccio)

Quanto sono mancati gli abbracci. Erano possibili solo da lontano, magari a conclusione di una telefonata o ad osare assai, mimando a fine video chiamata. Ed ora? Siamo tornati ad abbracciarci, e dopo tanto, almeno per me, pare cosa strana. O forse no, non proprio strana, è ché si era persa l'abitudine a seguire il Cuore, gli slanci, e adesso come tirocinanti timidi stentiamo ad ingranare. Però tra Noi si continua a ripetere che quando non si ha niente da dire, piuttosto che cercare parole in aria, meglio sarà tacere. Un sorriso, una carezza, un abbraccio, saranno parole, quelle bene dette. E poi calore e conforto. Eh già, perché un sorriso è il più bell'approccio, una carezza mostra affetto e comprensione, e l'abbraccio... Beh, dentro un abbraccio, a volte quale tenerezza inaspettata, puoi piangere e ridere, trovare il calore che ti manca. In tanti anni ho conosciuto molte persone, di cui conservo il ricordo più vivo perchè tutte mi hanno donato qualcosa. Spero aver fatto altrettanto con Loro. Adesso anche da lontano, pure virtuale, dono ancora un abbraccio a Chi c'è e persino a Chi non è più. Perchè è la prima cosa in cui credo, la forza dell'abbraccio.

Nessun commento:

Posta un commento