martedì 5 settembre 2023
PENSAVO... (n. 61) (Al momento... disabilitata)
Mio marito oggi mi ha regalato una Matrioska. Io adoro le Matrioske, le vedo sintesi di pensieri e azioni, il tutto mosso da emozioni.
Abbiamo però provato a tirar fuori le altre bamboline, e non siamo riusciti.
La Matrioska madre è rimasta avvitata. Immobile.
In essa mi sono rivista.
Non saprei, sarà perché certi eventi fanno terra bruciata nell'animo, a volte è come ritrovarsi dentro il vuoto pieno.
Verrebbe allora di chiudere baracca e burattini e cambiare aria. Sarebbe meglio, e soprattutto possibile?
E nello specifico ogni "tassello" tornerebbe dove era senza alcuna azione che assecondi o addirittura, ovviamente impensabile, contrasti quel che è successo, il fatto in sé?
Me lo sono chiesto e la risposta è stata un secco "no".
Niente torna come prima già normalmente, ma è possibile comunque ristabilire un equilibrio, un passo alla volta e nella massima comprensione per se stessi.
Come nulla fosse, o quasi.
Lo spero.
Intanto...
Come nulla fosse vorrei avere un orto da coltivare per fare marmellate da conservare.
Come nulla fosse vorrei avere un bimbo da cullare, magari un nipotino e ninna nanna da cantare.
Come nulla fosse vorrei essere impermeabile, in senso reale e metaforico, per passare attraverso le bufere, e poi guardare il Cielo ad occhi asciutti.
Come nulla fosse... solo cose semplici, quelle di sempre, in armonia e serenità.
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento