mercoledì 2 marzo 2016

PAZIENTE... SULLE SPINE



Emoticon heart 
Sei qui da paziente...?
Si, sono arrivata prima per questo. Ho il prelievo per il Follow Up.
Ho risposto così alla mia collega, arrivata alla sua solita ora per il turno. Il martedì arrivo sempre un'ora dopo di Lei, quindi la domanda, ma forse se n'era accorta pure da come stavo seduta. Sulla punta della sedia, nell'atto di scattare o scappare. Me ne sono resa conto quando ho cominciato a stancarmi e le gambe hanno preso il formicolio tipico da posizione sbagliata.
E' qualcosa di inconsapevole ed inconscio che riporta agli inizi, quando si deve accettare "ob torto collo" la situazione e tutto ciò che la riguarda, ed è difficile. Poi cominci, prosegui ma sempre così, nel modo quasi incredulo di Chi si trova per caso nel posto sbagliato. E' passato il tempo, mi sono convinta di tante cose, ne ho superate di serie, ma 'sta cosa mi è rimasta appiccicata addosso.
State tranquilla... mi ha detto una signora sorridendo... siete in buone mani. Ho annuito con un sorriso... chissà che impressione avevo dato, certo qualche espressione o atteggiamento, pure temporanei, non è che puoi studiarli a tavolino, ci sono e basta. Magari dell'incoraggiamento della signora farò tesoro, ci lavorerò su per la prossima volta, ma sinceramente non posso "assicurarmi" niente.
Va be, comunque è andata... prelievo fatto, per il buon esito "incrocini" a volontà, come si usa dire in gergo.
Naturalmente mi ero presentata a digiuno, perciò dopo sono scesa al bar a prendere una camomilla.
Una camomilla...?!? Ha chiesto meravigliato il ragazzo dietro il banco.
Si, con una fettina di limone. Grazie.
Una camomilla con il limone?
Perché... non si può, non c'è limone?
No no... è che mi pareva strano. Ma da consumare qui... o da portare via?
Francamente tutte queste domande erano si, strane. Ma alla fine il "bravo ragazzo" si è capacitato e mi ha preparato la camomilla e c'ha messo pure la fettina di limone.
Ogni volta che ho esami di questo tipo, dopo le "spine" vivo un momento di grande rilassatezza che rendo a mio modo speciale. Fino all'anno scorso "celebravo" il piccolo passo avanti con un cappuccino e cornetto, ora mi sono fatta più accorta, mentalmente sulle spine per prudenza, mi accontento di una camomilla e quattro biscotti secchi. Ma resta sempre un bel momento, tutto mio. Posso pensare al meglio e al suo contrario... fare una pausa... per poi finire col pensiero di sempre.
Andrà bene anche stavolta. Deve andare bene. Comunque sia.
E di tutto questo nessuno se ne accorge...

2 commenti:

  1. Certo che andrà bene.... io sono vicino a TE, come tu hai fatto con me.
    Un abbraccio grande.

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  2. Grazie... Ale. E' nell'aiuto reciproco la forza più grande.
    Un bacio...

    Mary

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